FERMO – Pragmatico, attento, responsabile: Francesco Acquaroli, presidente della regione Marche, non può cedere al facile entusiasmo delle riaperture: “I dati delle Marche sono in continuo miglioramento, ma la regione non è vicinissima ai requisiti per ottenere la zona bianca”.
Per questo serve massima attenzione, anche mentre parte la campagna promozionale con Roberto Mancini: "La speranza è che, grazie a lui, le Marche possano essere meglio identificate e riconoscibili attorno all'offerta turistica che proponiamo ai mercati nazionali e internazionali". L’allenatore della Nazionale troneggia in ogni angolo della Regione, che si prepara ad accogliere i turisti in sicurezza.
“Credo che la zona bianca sarà possibile quando raggiungeremo un livello di 50 positivi su 100mila abitanti su base settimanale e oggi non siamo vicinissimi”. Nei dati ministeriali le Marche migliorano in quelli che sono gli indici ormai tenuti in considerazione: l'incidenza dei casi positivi (in questo caso 75 su 100mila abitanti), il tasso di occupazione delle terapie intensive (19%) e dei reparti non intensivi (22%).
“Ma negli ospedali abbiamo ancora 40 persone in intensiva” ribadisce il governatore. Cautela, non potrebbe essere diversamente. Perché nessuno vuole piombare indietro. Anche perché nell'ultima giornata è rallentato il calo dei ricoverati per Covid negli ospedali marchigiani, arrivati a 234, -2. Diminuiscono i pazienti in terapia intensiva (40, -1) e quelli in reparti non intensivi (114, -4), ma aumentano i degenti in semi intensiva: 80, +3.
I positivi in isolamento domiciliare sono 4.312, i positivi alla data di oggi (ricoverati più isolamenti) 4.546, le persone in quarantena 8.851. I dimessi/guariti dall'inizio della pandemia salgono a 94.166. Sempre nell'ultima giornata sono 176 i positivi al Covid rilevati tra le 1.627 nuove diagnosi: 86 in provincia di Pesaro Urbino che resta la provincia più colpita dal contagio, 34 in provincia di Macerata, 29 in provincia di Ascoli Piceno,15 in provincia di Ancona, 6 in provincia di Fermo e 6 fuori regione.
In questo contesto di raggi di sole tra qualche nuvola, partono gli spot della nuova campagna promozionale con il ct della nazionale Roberto Mancini come testimonial. “Vi presento il terreno di gioco su cui ho mosso i primi passi. Farò di tutto per farvi conoscere questa sconfinata bellezza. Registi di tradizioni uniche, bandiere di una storia senza tempo scendono in campo ogni giorno” è a frase chiave del mister partito da Jesi.
r.vit.
