FERMO – Tre buone notizie e una negativa. Quella da dimenticare in fretta è che non sono arrivate le 8900 dosi previste di Moderna, per cui a qualcuno slitterà il richiamo. La prima positiva è che da domani si aprono le prenotazioni dei vaccini per la fascia d'età 40-49 anni.
La seconda è che sempre domani, oltre allo spostamento del coprifuoco alle 23, arriveranno 50mila dosi di Pfizer-BioNTech della dotazione complessiva di maggio (230mila dosi). Una quantità che poi decollerà a giugno, quando per le Marche sono previste 500 mila dosi sui 20milioni previsti in Italia.
La terza, data dal presidente Acquaroli, è che nelle ultime 24 ore non sono state registrate nelle Marche vittime correlate al 'Covid-19': non succedeva dal 19 ottobre del 2020.
Fino a oggi sono stati vaccinati 500mila marchigiani almeno con la prima dose. L’apertura delle vaccinazioni per gli under 40, non può far riflettere però sulla fascia under 50 che nel fermano si è prenotata e che mediamente ha avuto appuntamento a metà giugno, quindi tra quasi un mese. “Se i vaccini di giugno arriveranno a fine mese - spiega - la somministrazione potremo farla a luglio, se arriveranno nelle prime settimane potremo completare il ciclo grazie al sistema della Regione, idoneo a somministrare moltissime dosi. A fine aprile, quando il commissario ci ha 'spostato’ le vaccinazioni eravamo arrivati a 15mila dosi al giorno mentre il piano attuale prevede 9-12mila” commenta l’assessore Filippo Saltamartini.
L’assessore spera di avere così tante dosi a disposizione da poter far partire la campagna anche nelle farmacie, con cui c’è l’accordo, e dentro le grandi aziende. “Per questo abbiamo sollecitato il commissario Figliuolo a dettagliare le date con i vaccini in arrivo a giugno”.
r.vit.