FERMO – I numeri parlano e pesano. Anche per questo dal Gores regionale hanno deciso di comunicare con grafici, curve, dati. Dal 25 febbraio, quando nelle Marche è stato scoperto il primo positivo pesarese, poi ricoverato a Fermo in terapia intensiva da cui è uscito ed è in via di guarigione, l’escalation è stata costante. All’inizio la percentuale tra casi e tamponi era del 20%, anche inferiore, il 27 febbraio 3 positivi su 19, poi è andata peggiorando con l’inizio di marzo.
Il 2 marzo i positivi su 64 tamponi effettuati sono stati 26. L’illusione era arrivata il giorno dopo, solo 23 altri nuovi positivi su 89 tamponi effettuati. Ma era l’inizio dell’aumento che è attestato per giorni intorno al 25%, il 7 marzo 218 test effettuati e 68 positivi.
Il presidente Luca Ceriscioli ieri in un video messaggio è stato chiaro: la curva sta andando verso il raddoppio, dobbiamo provare a fermarla ora. Il sistema non potrebbe reggere un urto così forte, nonostante il piano di riorganizzazione delle strutture sanitarie, che si stanno organizzando per l’eventuale aggravamento dello stato di emergenza.
Non sbaglia il professore di matematica, questa mattina il dato alle 10 del mattino è impressionante: 133 positivi su 311 tamponi effettuati. E va anche detto che i tamponi sono stati rallentati, anche se la progressione numerica sembra dire il contrario.
Come spiegano gli infettivologi, chi presenta sintomi ma nulla di grave al momento viene lasciato a casa, in isolamento domiciliare, perché lee cure e le attenzioni vanno dedicate a chi presenta un quadro clinico complesso. Le misure di contenimento sono arrivate, ma il Coronavirus ancora non se ne è accorto.
La curva di crescita è impietosa. I casi positivi a oggi sono 725 su 2218 campioni testati. Dal 25 febbraio due soli giorni hanno visto un calo, il 3 e l’8 marzo, troppo poco. La verità è che il Covid – 19 sta crescendo per cui non resta che restare a casa, il più possibile riducendo anche le passeggiate, che tra l’altro andrebbero fatte in solitaria, come ribadito da sindaci e Prefettura di Fermo che questa mattina conta il quarto decesso (due di Porto Sant'Elpidio, uno di Potenza Picena e un pesarese) e solo ieri 13 nuovi positivi di cui 4 operatori sanitari su 34 tamponi effettuati.
Raffaele Vitali