FERMO – Dopo dieci giorni, scende il tasso di incidenza settimanale dei nuovi casi su 100mila abitanti nelle Marche. Il problema resta che la Regione ha una delle più alte occupazioni delle terapie intensive.
Tra i nuovi casi di giornata, pochi visto il giorno festivo, i contagi più diffusi nella fascia di età 25-49 anni con 296 casi, seguita da 45-59 con 220. Ci sono inoltre 132 casi tra i giovani 19-24 anni. Numeri importanti anche per le fasce di età da zero a 18 anni con 226 casi complessivi. Ma ce ne sono 22 tra zero e 2 anni, 55 tra 6-10 anni, 43 tra 11-13 anni, 83 tra 14-18 anni. I soggetti con sintomi sono 273, 177 quelli in fase di approfondimento.
Stando ai dati dell’Iss, solo la provincia autonoma di Trento, ha una percentuale superiore alle Marche, che stanno al 23,99%, si occupazione di terapie intensive nella settimana. Nelle ultime 24 ore, i pazienti in terapia intensiva sono saliti a 52, mentre restano invariati quelli delle semi intensive (57) e dei reparti non intensivi (186), con 13 dimessi. Sette i nuovi decessi legati al Covid registrati nell'ultima giornata, tra i quali quello di un 75enne di Urbino, senza altre patologie.
La Regione è inazione: ieri lo screening in 16 hub con tamponi antigenici gratuiti per i bambini delle scuole elementari e medie con sintomi o entrati in contatto con positivi o sospetti positivi. Hanno risposto quasi 5.500 ragazzini, un numero che ha soddisfatto l’assessore Filippo Saltamartini.
Da domani il primo fine settimana di open day in vari punti vaccinali, Fermo domani e Amandola domenica, del territorio per incentivare le dosi booster e non solo. Da lunedì partono le prenotazioni per le dosi booster dei ragazzi dagli 11 ai 15 anni, con le somministrazioni che cominciano il giorno dopo. I soggetti coinvolti sono 54.928: da lunedì saranno 13.431 i ragazzi che hanno effettuato la seconda dose da più di 4 mesi e potranno quindi accedere subito alla dose booster, mentre, entro gennaio, matureranno il requisito in 17.231.
Uno dei temi chiave resta la scuola. Si vedrà nei prossimi giorni l'eventuale effetto sui contagi del ritorno nelle aule.