ANCONA - La Giunta regionale delle Marche, su proposta dell’assessore all’Istruzione Chiara Biondi, ha approvato i criteri e le modalità per l’individuazione degli aventi diritto a presentare istanza di accesso alle borse di studio ministeriali per l’anno scolastico 2022/2023.“Si tratta di un’iniziativa - spiega l’assessore Chiara Biondi - dedicata agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado con reddito basso e che nasce con l’intento di contrastare il fenomeno della dispersione scolastica e di potenziare il Diritto allo Studio. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito, mette a disposizione della nostra Regione risorse che ammontano a 847.635,90 euro, mentre l'importo minimo della borsa è fissato in 150 euro”.
Gli aventi diritto a presentare istanza di accesso alle borse di studio ministeriali sono le studentesse e gli studenti, residenti sul territorio regionale, iscritti per l’anno scolastico 2022/2023 presso gli istituti statali o paritari della scuola secondaria superiore di secondo grado appartenenti al sistema nazionale di istruzione, il cui indicatore della Situazione Economica Equivalente (Isee) in corso di validità, riferito alla situazione economica della famiglia di appartenenza, non potrà essere superiore a 10.632,94 euro, come per accedere al contributo relativo alla fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo per l’anno scolastico 2022/2023.
Successivamente, con decreto del Dirigente del Settore Istruzione, innovazione sociale e sport, saranno definiti gli indirizzi operativi ai Comuni delle Marche per la formazione degli elenchi comunali dei potenziali aventi diritto ad accedere alle borse di studio.