Si carica il partito Democratico, anche nelle Marche. Da un lato i risultati in Emilia Romagna e in Umbria, con la vittoria dei candidati di centrosinistra. Dall’altro, la ritrovata unità del Pd con segreteria e direzione allargate a quella che da oggi non è più una minoranza ma parte del governo di Chantal Bomprezzi.
Il primo a esultare, per entrambi i risultati, è Matteo Ricci, l’europarlamentare che il partito vorrebbe candidato tra meno di una no alle elezioni per la guida della Regione Marche. “Vittoria. In Emilia-Romagna si conferma nettamente il buon governo con un grande sindaco come Michele De Pascale. In Umbria si cambia con un'altra sindaca straordinaria che riconquista la Regione, una vittoria simbolicamente importantissima. Bellissimo risultato del Pd. Unico neo ancora una volta la bassa affluenza sulla quale dovremo lavorare tanto.” sottolinea Ricci.
Che poi manda il suo messaggio ‘locale’: “Marche … arriviamo”: così Matteo Ricci, eurodeputato Pd, in un post sui social”. Soddisfazione, accompagnata da una foto con la neo presindete dell’Umbria, Stefania Proietti.
Tornando alle Marche, la Bomprezzi ha generato il Pd allargato. Che ha riflessi anche per il Fermano. In pole tornano così Patrizia Canzonetta, nuova responsabile industria della Segreteria regionale, Fabiano Alessandrini in Direzione regionale, Barbara Toce componente della Commissione programma.
“Ora siamo pronti per la fase successiva: chiamare a raccolta la società civile. Lo faremo in vari eventi su argomenti chiave dall’inizio del prossimo anno. E lo faremo naturalmente coinvolgendo la Commissione del programma e i tavoli tematici, che da questi eventi potranno attingere ulteriore linfa per elaborare una proposta programmatica già in estate. Perché ciò in cui vogliamo distinguerci dalla 5 destra del capo, del pensiero unico e della filiera di partito è un centro-sinistra della comunità, della pluralità, del collettivo. Aperto, inclusivo, umile, capace di ascoltare, di mettersi in discussione, curioso di imparare” la chiosa della Bomprezzi.
