*Da mesi richiamiamo l'attenzione del governo sulla necessità di stabilizzare il personale in servizio presso gli Uffici sisma degli Enti locali: l'esecutivo Draghi aveva proceduto a una prima tornata di stabilizzazioni fondamentali per accelerare le operazioni edilizie per la ricostruzione.
Ricordiamo che si tratta di lavoratori precari formati che, assunti dagli enti locali dopo il terremoto del 2016, hanno gestito pratiche complesse relative al sisma, dando un contributo prezioso al processo di ricostruzione. Intanto, auspichiamo che l'attuale esecutivo, insieme alla Regione Marche, faccia chiarezza sulle proroghe per chi ha più di 36 o 48 mesi, già nel prossimo decreto milleproroghe.
Inoltre, ci aspettiamo dal governo Meloni lo stesso impegno dei due precedenti in materia di ricostruzione post sisma: sia l'esecutivo Conte 2, con 1,7 mld, che quello Draghi, con 6 mld, hanno preso un impegno economico importante per il processo di ricostruzione.
Chiediamo al governo di pensare a questo personale che chiede legittimamente maggiori sicurezze sul proprio futuro lavorativo in ragione dell'impegno e della competenza con cui han operato fino ad oggi. Lavoriamo insieme per dargli le tutele che merita.
* deputati dem delle Marche, Irene Manzi e Augusto Curti