*Dopo l'entrata in vigore, venerdì 5 giugno, della Legge regionale n. 20 "Misure straordinarie ed urgenti connesse all'emergenza epidemiologica da Covid 19 per la ripartenza delle Marche", la settimana che sta per cominciare sarà decisiva per la messa in atto delle prime fasi della manovra da 210 milioni che prevede contributi a fondo perduto per le famiglie, i lavoratori, i professionisti e le imprese nei settori di commercio e ristorazione, artigianato, acquacoltura e pesca, aziende editoriali dell'informazione, turismo, terzo settore, sanità, sociale, istruzione e sport.
Per tutelare la sicurezza informatica delle richieste e della conseguente erogazione dei contributi, tutti coloro che intendono presentare la domanda dovranno essere dotati di credenziali forti. Per questo è consigliabile seguire sin d'ora la procedura per ottenere gratuitamente il Codice Spid sul sito dedicato del Governo italiano.
Le domande infatti dovranno essere presentate sul sito della Regione Marche in una apposita piattaforma, che con pochi click e l'inserimento dell'Iban, consentirà di ricevere il contributo in tempi brevissimi.
Come fare per ottenere Spid?
1) Prima di cominciare la procedura occorre avere a disposizione: la propria tessera sanitaria, un documento valido di identità, un numero di cellulare, un indirizzo mail;
2) Collegarsi al sito: https://www.spid.gov.it/richiedi-spid
3) Scegliere la modalità di erogazione: di persona (negli uffici abilitati); attraverso webcam (procedura gratuita con alcuni gestori e a pagamento con altri); on line (disponendo di carta di identità elettronica, tessera sanitaria abilitata, firma digitale)
4) Scegliere il gestore (per ogni gestore il sito Spid indica procedure, servizi gratuiti e tempi di erogazione);
5) Seguire le istruzioni del gestore.
Non ha bisogno di SPID per accedere alla piattaforma chi possiede già le credenziali: PIN o OTP COHESION, Tessera sanitaria TS-CNS abilitata, Carta Raffaello, Carta di Identità Elettronica.
*Ufficio stampa Regione Marche