ANCONA – Il caos aereo sopra i cieli di Ancona visto da Maurizio Mangialardi, capogruppo del Pd in consiglio regionale, che parla anche per i colleghi Fabrizio Cesetti e Antonio Mastrovincenzo, che nella precedente legislatura avevano avuto più di un ruolo”:
Mangialardi, chi è responsabile dello scontro Aeroitalia-Regione Marche?
“Una cosa è certa, serve un cambio di passo nella gestione delle politiche turistiche. Per questo presenteremo una mozione che impegna il presidente della giunta regionale, Francesco Acquaroli, a cedere quanto prima la delega al turismo”.
Cosa pensa dell’Atim?
“Noi eravamo contrari, l’ha voluta Acquaroli. È lui che ha nominato il direttore triplicando il suo compenso, salito da 115mila a 350mila euro più spese e missioni e quindi il presidente deve assumersi la responsabilità delle scelte, assunte da Atim, che hanno spinto Aeroitalia a ridimensionare le proprie attività. Con la creazione di Atim, Acquaroli non solo ha esautorato il dipartimento regionale per le politiche turistiche, ma ha clamorosamente abdicato ai propri compiti politici lasciando la società senza direttive, come invece previsto dalla legge regionale che l'ha istituita".
Quali sono i rischi?
“Sono molteplici. Il primo è di vanificare il risanamento finanziario del Sanzio, faticosamente avviato dal centrosinistra, poi di produrre anche effetti drammatici sulle imprese che operano nell'ambito dell'economia aeroportuale e nel suo indotto, con pesantissime conseguenze sui livelli occupazionali".
Per questo volete il cambio?
“Speriamo che un altro assessore sia in grado di seguire la delega con quella dedizione che a lui è mancata".
Si aspettava di più dal presidente?
“Sembra uno spettatore, invece è il regista ed è lui ora che deve assumere la responsabilità. Era lui alla conferenza stampa che esaltava l'accordo con Aeroitalia per i nuovi voli all'estero, indicandoli come un volano di promozione turistica per le Marche, ma in realtà rivelatisi un flop clamoroso. Era il suo assessore Brandoni a farsi le foto sulla pista dell'aeroporto con i velivoli della compagnia Aeroitalia brandizzati con il logo Let's Marche”.
Cosa farete come minoranza?
“Un accesso agli atti perché a questo punto vogliamo approfondire i termini del contratto sottoscritto tra Atim e Aeroitalia e verificare se c'è la copertura della spesa”.