ORTEZZANO – Senza locali idonei è difficile svolgere attività. Da qui la necessità di collaborare tra Ast di Fermo e amministrazioni comunali ed evitare quanto successo anche a Ortezzano, "dove abbiamo saputo due giorni prima che il servizio sarebbe stato interrotto" esordisce Roberto Grinta.
“Gli assistiti della professionista, che ha sospeso l’attività nel Comune dal primo di marzo, rimarranno comunque in carico alla dottoressa, che continuerà ad effettuare attività ambulatoriale in altri Comuni limitrofi, ma - spiega fiducioso il commissario dell'Ast - si cercherà quanto prima di ripristinare turni ambulatoriali di medicina generale nel territorio di Ortezzano, per garantire un servizio di prossimità all’utenza”.
Allargando la visuale, il nodo medici di medicina generale tocca diversi luoghi. “C’è una carenza generale, lo sappiamo” prosegue Grinta che ha delegato a Paolo Bottazzi della direzione amministrativa territoriale la gestione dei casi principali.
“Ad Amandola è in fase di ultimazione la procedura per la copertura di un incarico provvisorio, come anche nel comune di Monte Urano. Sono in fase di definizione anche gli incarichi per incrementare la copertura del servizio di medicina di base a Monte San Pietrangeli e Fermo. A Porto Sant’Elpidio sono stati già assegnati gli incarichi per tre medici, uno a tempo indeterminato e due temporanei” conclude l’ex dg.