Dalla terra alla tavola, i prodotti tipici partono da Monte San Martino per fare il giro del mondo.
di Chiara Fermani
MONTE SAN MARTINO - Il progetto Maia nasce da un'idea unica ed innovativa di Tarcisio Senzacqua CEO della Self Globe, l'impresa marchigiana che, dal 2014, si occupa dello sviluppo delle imprese agroalimentari nel mondo, supportandole in tutte le fasi della filiera, dalla formazione alla commercializzazione del prodotto finito.
Entrando concretamente nel progetto, si tratta di container, che prendono il nome di Maia Store, installabili e trasportabili ovunque, completi per lo stoccaggio, la conservazione, la vendita a chilometro zero dei prodotti e la somministrazione, esclusivamente per l'asporto, trasformando il cibo invenduto in piatti pronti ed evitando così molti sprechi.
Un vero e proprio modello di business dedicato a tutti gli artigiani e imprenditori agricoli locali che vogliono produrre, trasformare e vendere i propri prodotti in maniera diretta, autonoma ed eco sostenibile, ma soprattutto, questo il vero punto di forza, supportati da una rete fatta di scambi, condivisioni e in cui i prodotti di piccole aziende locali, possono essere conosciuti e commercializzati non solo in tutta Italia, ma in tutto il mondo.
Quando esperienza e lungimiranza si incontrano nascono progetti innovativi come “Maia” che, soprattutto in momenti come questi, in cui si parla molto di ripartenza, possono dare slancio a tanti produttori, ma anche all'economia di aree meno sviluppate o terremotate.
“In realtà il primo progetto di questo tipo con strutture modulari – sottolinea Tarcisio Senzacqua, amministratore del gruppo – è stato fatto con gli artigiani di Visso e finanziato da un imprenditore lombardo, all'interno di questo Eco Mod Village sono presenti 5 attività che avevano sede nella piazza del paese e quindi danneggiate dagli eventi sismici del 2016. Un villaggio che tutt'ora funziona molto bene e sono gli stessi produttori a gestirlo”.
L'autonomia è infatti uno dei punti di forza del progetto Maia, dopo un'adeguata consulenza e formazione, i produttori possono scegliere come gestire il proprio store senza dover sottostare a politiche di prezzo e dinamiche di distribuzione imposte da soggetti intermediari, ma sempre con il supporto di un brand internazionale che favorisce le relazioni commerciali con produttori di tutto il mondo.
Il mondo Maia sarà protagonista al Molo Rizzo del Porto Antico di Ancona, dal 2 giugno al 30 agosto, nel corso dell'evento “La Banchina”, un contenitore di cibo, sport, arte e musica, in cui troverete anche AperiMaia & Sweet, una struttura modulare su misura nata in seguito all'emergenza Covid e quindi nel pieno rispetto delle vigenti normative igienico sanitarie.
All'interno della struttura c’è un laboratorio per le preparazioni, una zona dedicata all’esposizione dei prodotti a lunga conservazione che provengono dalle aziende agricole del nostro territorio, e uno spazio aperto per gustare i prodotti tipici delle Marche accompagnati da un bel calice di vino delle cantine del territorio, con proposte diverse ogni settimana.
“L'obiettivo è quello di far conoscere il progetto Maia non solo ai produttori, ma a tutto il territorio regionale, visto che il progetto di struttura modulare – aggiunge Senzacqua - è applicabile non solo al food, ma anche a livello turistico per favorire la promozione del territorio, sono soddisfatto che anche l’aeroporto di Falconara sta mostrando molto interesse per il nostro progetto”.
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