MAGLIANO DI TENNA – Il prefetto Edoardo D’Alascio è salito in cima alla Torre da Bora, da poco restaurata dall’imprenditore Biondi, e ha guardato la provincia che guida dall’alto, ammirandone la bellezza, ma prendendo ancora una volta consapevolezza di quanto ogni angolo abbia bisogno di essere protetto e considerato.
“Da qui, ad esempio, il piano di sviluppo della videosorveglianza per la piccola Magliano di Tenna in modo da rendere un paese sicuro ancora più tranquillo, con telecamere nel centro storico e nei principali spazi pubblici” spiega il sindaco Pietro Cesetti.
Ma anche l’ulteriore step a livello di sicurezza pubblica con il nuovo mezzo in dotazione della polizia municipale, una Evo Dr è stata affidata al vigile Andrea Cardinali. Una cerimonia rapida insieme con i volontari della Protezione civile e della Confraternita di Montegiorgio e Monte San Pietrangeli.
Il sindaco ha poi fatto da guida al prefetto, rimasto colpito da Magliano, da un angolo all’altro del paese partendo dalla chiesa di san Gregorio Magno con l’affresco su Santa Lucia del Pagani.