PORTO SAN GIORGIO – Milan Camp a Porto San Giorgio. Una tradizione che si rinnova. “Tanto sport nella nostra città. Finali, campionati, maratone e ora un camp di caratura nazionale. Per noi questo è un modo di fare turismo” introduce l’assessore allo Sport. Sono 15 anni che Fabio Senzacqua segue il Milan Camp e non ha esitato a confermarlo in città. “Mio figlio è iscritto da tempo, lì si imparano rispetto delle regole e stare insieme, sono giorni molto educativi” prosegue.
Poter offrire un impianto di qualità, con i lavori terminati, è il valore aggiunto della città. “Iscritti da molte parti delle Marche e anche dall’Abruzzo, essendo la tappa più a sud del quartetto previsto”.
Stefano Falghera, cresciuto a Pesaro al fianco di Ambrosini, dal 2007, su mandato del Milan, gestisce con Fast Eventi i ‘Milan Camp’ nel centro e sud Italia oltre che all’estero. “Confermiamo Porto San Giorgio proprio perché lo stadio è dotato di un ottimo campo in erba naturale e ora ha un campo in sintetico a disposizione. Lo slogan è ‘il divertimento è una cosa seria’. I bambini si vogliono divertire, ma soprattutto noi lavoriamo per fargli creare nuove amicizie, andando oltre il semplice correre”.
I bambini giocheranno dal lunedì al venerdì (18-23 giugno), con pranzo sportivo incluso. Allenamento tecnico al mattino, parte ludica il pomeriggio. Ogni bambino avrà un kit con maglie e calzettoni del Milan. C’è anche la possibilità di allenarsi come portieri. “L’anno scorso si sono iscritte due bambine, spero aumentino. L’età dei partecipanti è dai 6 ai 16 anni”.
Sono benvenuti anche gli juventini. “Non scherzo, è per appassionati di calcio” sorride Falghera. In campo tutti allenatori con patentino, sotto il controllo di Fabio Vannoni che è il supervisore tecnico della Milan Academy.
“Noi vogliamo coinvolgere le realtà locali e per questo abbiamo al nostro fianco l’Elite Sangiorgese di Andrea Zega. Tanto che i loro allenatori staranno al fianco di quelli del Milan, potendo così crescere”. Per Zega è solo una conferma di quanto fanno durante l’anno: “Avere i tecnici del Milan a Porto San Giorgio ci permette di promuoverci e di imparare nuove tecniche di allenamento che poi metteremo in atto durante la stagione”. Vannoni è ormai di casa, una volta al mese è da Zega per rimarcare le metodologie.” Quindi c’è vera continuità tra Milan e Sangiorgese”. Sapendo che anche Angelo Carbone, responsabile del settore giovanile, monitora il tutto.
Nel tecnico entra proprio Vannoni: “Divertimento sì, ma si lavorerà in maniera professionale. Ogni allenatore seguirà una decina di giocatori puntando su obiettivi singoli, tecnico o motorio”. Ogni giorno il format prevede qualcosa di diverso: “La settimana lascerà un importante bagaglio calcistico”. A fine camp mini torneo interno, ci saranno squadre legate all’abilità e infine premiazioni. Come il figlio dell’assessore sono poi tanti quelli che tornano e ci sono anche quelli che fanno il grande salto: “Il lavoro di scouting è continuo. Capitano i ragazzini che da un camp sono arrivati poi al Milan o in squadre professionistiche. È una vetrina non indifferente per i più talentuosi”.
Ed è una vetrina per la città, come conclude il sindaco Valerio Vesprini: “Sono felice, il primo camp con me assessore, oggi lo vedo crescere da sindaco. Questo è un progetto di qualità che educa i ragazzini. Si parte anche dalla base, sul come si corre che molti bambini hanno dimenticato o mai imparato essendo spesso bloccati su un tablet. Poi vengono educati al rispetto dell’amico, dell’avversario e dell’allenatore”.
L’obiettivo è 100 bambini, un anno fa furono 70, sapendo che l’organizzazione e lo stadio permettono di lavorare al meglio anche con numeri superiori. Per informazioni www.fasteventi.it o 3791011996.
