di Francesca Pasquali
MONTE SAN PIETRANGELI Quorum battuto a Monte San Pietrangeli, dove Paolo Casenove è stato riconfermato sindaco con il 65,94% (1.204 voti).
«Sono felice e onorato per questo risultato che va al di là di ogni aspettativa. Scontrarsi con un avversario è più facile, perché sai dove andare a parare. Ma quando non hai nessuno davanti, è tutto più difficile», spiega a caldo Casenove. Che domani sarà in Comune «perché c'è tanto da fare e l'attività amministrativa non si può interrompere».
In Consiglio comunale entrano tutti i dieci candidati in lista: Giuseppe Amati (39 preferenze), Silvia Barchetta (27), Niko Fonti (70), Ombretta Fonti (51), Alessandra Melizzi (22), Marco Pazzelli (60), Irene Peverati (42), Flavio Scopetta (36), Giada Tirabassi (8) e Andrea Viti (60).
Una squadra rinnovata quasi per metà, con una forte componente giovanile, «per dare un segnale alla cittadinanza per il futuro e per dare ai giovani la possibilità di prepararsi a una successione». La certezza del quorum raggiunto è arrivata poche ore fa, ma già ieri sera era chiaro che il Casenove bis ci sarebbe stato.
Il sindaco l'ha capito quando è andato a votare e ha trovato «tanta gente che entrava». «Sono felice e onorato. Se togliamo i giovani andati fuori a studiare e gli anziani che hanno preferito non andare a votare, degli altri, in pochi non si sono recati alle urne e questo è molto gratificante».
I primi a chiamarlo per congratularsi sono stati i colleghi sindaci. Quello di Torre San Patrizio è passato a salutarlo. Con quello di Petritoli tra ieri e l'altro ieri si sono sentiti spesso. Il bilancio comunale da continuare a risanare tra le priorità del sindaco rieletto che si prepara ad affrontare il secondo mandato.