L’Università Politecnica delle Marche si conferma una fucina di ricercatori. Daniele Di Marino, professore associato del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente (DiSVA), coordinerà l’Investigator Grant AIRC 2022 dal titolo “Tackling translational control in cancer: structural and functional characterisation of novel eIF4E-binding inhibitors”.
Dietro questo complesso titolo c’è il progetto sostenuto dalla Fondazione AIRC “che intende identificare e caratterizzare nuove molecole che possono contrastare il processo di crescita e replicazione delle cellule tumorali. Queste specifiche molecole rappresentano una nuova ed innovativa strategia terapeutica, un’alternativa valida agli attuali metodi chemioterapici” spiega il professore.
Il progetto di ricerca internazionale ha ottenuto un finanziamento di mezzo milione di euro. “Si tratta di un risultato importante per l’Ateneo che rafforza il suo ruolo di Research University – afferma il rettore Gian Luca Gregori – consapevoli che attraverso la conoscenza prodotta mediante la ricerca si possa generare valore per tutta la società”.
Lo studio sarà sviluppato grazie alla collaborazione con la Prof.ssa Beatrice Vallone del Dipartimento di Scienze Biochimiche dell’Università Sapienza (Roma), la Prof.ssa Paola Perego della Fondazione I.R.C.C.S. Istituto Nazionale dei Tumori (Milano), e il Dott. Alessandro Gori, del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Milano).
“È certamente un riconoscimento di prestigio che conferma l’eccellenza della ricerca scientifica del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente – afferma il professor Francesco Regoli, direttore DiSVA -. Oltre agli importanti risultati che saranno ottenuti, questo progetto è anche un investimento sul futuro e sulla crescita di giovani ricercatori entusiasti del loro lavoro".