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L'Università Politecnica cresce e attira studenti stranieri. Il rettore: "Le imprese devono valorizzare i laureati"

8 Gennaio 2025

FERMO – Ottocento matricole che parlano straniero, il 15% degli iscritti arriva da lontano e ha scelto la Politecnica delle Marche andando ad arricchire le altre 4400. Ecco la Politecnica delle Marche guidata dal rettore Gian Luca Gregori che a Fermo ha uno dei suoi gioielli, Ingegneria Gestionale.

Una università che sa collaborare con le sorelle di Urbino e Camerino, che cresce sul territorio con 70 corsi di laurea spalmati in sei sedi, che continua a investire su ancona, ma “soprattutto che cerca di aprire le porte delle imprese ai laureati, aziende che devono essere all'altezza della formazione”.

No è un caso che Gregori parta dal dato degli studenti stranieri, “perché pochi anni fa erano meno dell’1%. Oggi, grazie a corsi in lingua inglese e l'offerta di corsi di studio molto innovativi, triplicati in questi anni, la nostra attrattività è cresciuta moltissimo”.

Sono 17mila gli studenti, per dare risposte ancora migliori non basta però l’Università da sola. “Per anni da parte della città di Ancona è mancata attenzione verso la realtà universitaria e i suoi studenti e lo dimostrano la mancanza di studentati e le poche borse di studio a disposizione. Invece, l'accoglienza degli studenti e la garanzia del diritto allo studio che si determina anche con le borse di studio sono un parametro importante che oggi nelle graduatorie internazionali ci fa scendere di categoria”.

Il suo messaggio da tempo è semplice e lo afferma forte delle sue docente in giro peer l’Europa e il ruolo in un colosso nazionale dell’edilizia come presidente: “I giovani, prima di decidere di andare a studiare fuori dalle Marche devono verificare cosa hanno in casa. Il ruolo dell'Università pubblica è garantire la possibilità di studiare ai giovani, certo - aggiunge - gli studenti devono essere meritevoli”.

La Politecnica delle Marche, come altri atenei ha subito tagli ingenti dal governo: “Se è vero che il valore complessivo dei fondi che ci vengono riconosciuti non cambia, sono le risorse per la spesa corrente con cui viene assicurata l'efficacia della gestione ad essere state penalizzate”.

r.vit.

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
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