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Lungomare chiuso per tre giorni, tensioni in maggioranza. Tofoni critica Ciarpella: "Scelta non condivisa, un danno alle attività"

11 Maggio 2024

PORTO SANT’ELPIDIO – Pesano e pure tanto le ruote delle biciclette che fino a domani percorreranno il lungomare di Porto Sant’Elpidio. Pesano politicamente perché, dopo la protesta delle attività commerciali che si sono sentite penalizzate da una chiusura forzata durante un lungo fine settimana, ad alzare la voce contro la decisione della giunta Ciarpella è Diego Tofoni. Non uno qualunque, ma il presidente del consiglio comunale, figura di punta dell’attuale maggioranza.

“Non ne sapevo nulla, nessuno ha pensato di condividere una scelta così impattante con i consiglieri. E tantomeno è stata condivisa con la consulta del turismo. È stato un grosso errore strategico” spiega Tofoni, che si mette così dalla parte di balneari e baristi.

“Piuttosto che stare dietro questi eventi che non portano nulla dal puto di vista economico, sarebbe meglio pensare al piano asfalti e alle tante questioni legate alla sicurezza. Punti su cui abbiamo vinto le elezioni e su cui io ci metto la faccia ogni giorno. Invece da giovedì non faccio altro che rispondere al telefono a persone che criticano la scelta che io ho solo subito” ribadisce Tofoni.

Che poi aggiunge: “Abbiamo seguito le orme dell’amministrazione Franchellucci. A pro di chi? Organizzatori, qualche attività ricettiva? Nessuno ha valutato benefici e criticità prima di chiudere un lungomare per tre giorni e mandare completamente in tilt la Statale, impedendo alle persone perfino di raggiungere luoghi di visita? Questo cose vanno pensate e condivise. Bloccare la città senza ragionare insieme è inaccettabile. La città non ha un padrone, ma una maggioranza”.

A far infuriare Tofoni ci sono la non condivisione ma anche la scelta di chiudere tutto fin dal venerdì, un giorno lavorativo. “Abbiamo impedito agli chalet di lavorare appieno, dobbiamo esserne consci. Serve rispetto per i ruoli, porto con me 323 voti, una forza come ‘Noi moderati’, la fascia della seconda carica cittadina. Non deve accadere, di certo starò ancora più attento anche le seguire le scelte della giunta che supporto. E lo sarò anche nello spingere sule reali necessità, sicurezza e asfalti in primis” conclude il presidente del consiglio comunale.

r.vit.

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