MONTEGIORGIO – Chi è andato a salutarlo, prima che la bara raggiungesse la chiusa di San Giovanni a Montegiorgio, lo ha visto come sempre: abito bianco e papillon. Oscar Conti se ne è andato in maniera elegante.
Il fondatore di 'Oscar&Amorina' è stato accompagnato da centinaia di persone, una piccola goccia nel mare di incontri che ha avuto nei suoi 97 anni di vita. Il suo paese, ma anche i tanti vicini che in quel luogo hanno visto il simbolo dello sviluppo, sono arrivati per ascoltare le parole di don Pierluigi Ciccarè, ma soprattutto stringersi ai familiari al termine del funerale.
C’era il sindaco Ortenzi, con il collega di Rapagnano Remigio Ceroni, non poteva mancare Fabrizio Cesetti e con loro il mondo che ruota da sempre intorno all’ippodromo, che di Oscar&Amorina era un grande fornitore di clienti.
“La serenità ognuno di noi la trova in Dio, ora Oscar la vivrà appieno” le parole del parroco. Quando tutto sembrava finito, ha preso la parola Francesco, il figlio che del padre sta portando avanti l’amata attività: “Mi ha lasciato tanti consigli, sono un figlio fortunato perché ho potuto vivere con lui tanti anni”. Un lungo ed elegante applauso, come sarebbe piaciuto a Oscar e poi via, verso il cimitero di Belmonte Piceno, dove riposerà insieme alla sua amata Amorina.