PORTO SANT’ELPIDIO – Molto presente Porto Sant’Elpidio al Micam. Andrea Putzu è arrivato insieme con il consigliere comunale Andrea Balestrieri e il candidato sindaco Massimiliano Ciarpella, una giornata intensa in cui hanno visitato tutte le aziende elpidiensi in fiera. Ma questo è stato anche l’ultimo Micam da sindaco per Nazareno Franchellucci, che sta per chiudere i suoi dieci anni da primo cittadino.
“Tanti anni, tante edizioni, con l’evoluzione da leader ad avere un gruppo di coraggiosi resistenti. Ho vissuto anni di corsa e anni dell’orgoglio, come quelli sotto Covid, dove si veniva per difendere la posizione all’interno del padiglione” racconta Franchellucci.
“Sto percependo che dopo la pandemia e la paura della guerra, chi è qui sta vivendo un fermento particolare. Ci sono stati Micam in cui rientravo in macchina e avevo quella depressione da sindaco impotente di fronte a imprenditori segnati dalla crisi. Oggi riparto con aziende fiduciose, non solo per il futuro”.
Tra l’altro molti dei calzaturifici principali della città non espongono, lo sa bene il sindaco: “Ne abbiamo diversi che hanno scelto gli showroom, ma il Micam si conferma per tante medio piccole il luogo di riferimento”.
Avrebbe voluto essere il sindaco della nascita del polo del lusso. “Ma bisogna anche fare i conti con i tempi, con la realtà. Tante realtà oggi lavorano per griffe, possiamo discuterne ma è comunque lavoro certo per le nostre famiglie”.
Negli anni è cambiato tutto. “C’è stata una fase in cui il commerciale stava prendendo piede, quindi si ragionava sullo sviluppo di un’area attrattiva per la vendita. Poi è tornata forte la richiesta artigianale” ribadisce.
Questo l’ha vissuto per l’area Maccaferri: “Abbiamo dialogato più volte per valutare la possibilità di rimettere mano alla variante e ritrasformarla in artigianale. C’erano firme che volevano spazi importanti e dire che dieci anni fa sembrava qualcosa di impensabile con la riqualificazione che andava verso il commerciale. Che il tema oggi per le prossime ammnistrative sia non perdere delle possibilità mi trova d’accordo. Se mi ricandidassi, ne parlerei anche io”.
Ultimo Micam quindi, “ma almeno vado via con un sorriso, quello degli imprenditori che vedono il futuro meglio del passato” conclude Franchellucci.
r.vit.
