FERMO - Si chiude con la carcerazione dell’autore della rapina al Conad di Pedaso (immagine di repertorio, ndr) e del suo complice l’attività professionale di Serafino Dell'Avvocato, per anni riferimento della stazione di Sant’Elpidio a Mare, al comando del Norm di Fermo.
Il tenente, che da domani capeggerà il Norm di Macerata, ha guidato le operazioni che hanno portato all’individuazione e al successivo arresto dei due delinquenti, M.G. di 33 anni e C.A. di 40, entrambi italiani. Da ieri pomeriggio, il primo si trova nel carcere di Ancona, il secondo in quello di Fermo. Lo scorso 25 novembre, M.G., armato di un grosso coltello, entrò a volto coperto nel supermercato di Pedaso e costrinse la cassiera a consegnargli l’incasso di alcune migliaia di euro, per poi allontanarsi a bordo di una moto.
Delle indagini si sono occupati i carabinieri del Norm di Fermo e quelli della Stazione di Pedaso. Dopo aver sentito i pochi testimoni che si trovavano sul posto e visionati i filmati delle telecamere presenti in zona, nelle ore successive, i militari avevano ritrovato la moto usata per la rapina, abbandonata in un’area isolata del litorale di Pedaso. Gli accertamenti tecnici e identificativi eseguiti dai militari, coordinati dal tenente Antonio Trombetta, che da lunedì sarà al comando del Norm di Giulianova, hanno consentito di identificare prima l’autore della rapina, poi il complice. Insieme, dopo aver abbandonato la moto, si erano allontanati a bordo di un’utilitaria, facendo perdere le loro tracce.
Ieri, il gip del tribunale di Fermo ha disposto la carcerazione per entrambi gli indagati, per i reati di rapina aggravata in concorso e porto di strumenti atti a offendere senza giustificato motivo. Nel pomeriggio, i militari della Compagnia di Fermo hanno dato esecuzione al provvedimento, notificandolo ai due indagati e dichiarandoli in stato di arresto.