FERMO - La Piazza del Popolo di Fermo si è tinta di arancione nel pomeriggio di mercoledì 3 luglio, in occasione della presentazione del Torneo Internazionale di Minibasket “Città di Fermo”. L'evento, organizzato come ogni anno dalla società sportiva Basket Fermo, ha visto la partecipazione di 26 squadre, tra cui 5 provenienti dal Libano, 2 dalla Polonia e 8 da regioni italiane fuori le Marche (Puglia, Campania, Lazio, Umbria e Toscana). Le altre da società sportive marchigiane, tra cui Pesaro, Osimo, Macerata, ecc.
La cerimonia, che ha avuto luogo alla presenza del Prefetto Edoardo D’Alascio e dell’Assessore allo Sport del Comune di Fermo, Alberto Maria Scarfini, è stata sapientemente guidata da Angelica Malvatani. Durante l’evento, è stato letto e sottoscritto il “giuramento dell’atleta”, un impegno solenne a condurre l’attività agonistica nel rispetto delle regole e dell’avversario. Il giuramento è stato recitato in quattro lingue: italiano, inglese, polacco e arabo, per rappresentare al meglio la diversità e l'internazionalità del torneo.
Dopo i saluti di benvenuto del Prefetto e dell’Assessore, la cerimonia si è conclusa con il canto dei tre inni nazionali dei paesi partecipanti e con una ricca merenda offerta dagli sponsor del torneo.
Il Torneo Internazionale di Minibasket “Città di Fermo” continua a essere un importante appuntamento sportivo e culturale, che non solo promuove i valori dello sport tra i giovani, ma rafforza anche i legami di amicizia e collaborazione tra diverse nazioni.
Le finali si svolgono dal 3 al 6 luglio, nella bellissima cornice di Piazza del Popolo.
Le scorse settimane, durante la conferenza stampa di presentazione, sono intervenuti il consigliere regionale Marco Marinangeli, che ha ricordato i suoi trascorsi come genitore e organizzatore del torneo internazionale, invitando i ragazzi a divertirsi in un evento che ha numeri eccezionali; l’assessore comunale allo sport Alberto Maria Scarfini, e la delegata del Comitato Coni regionale, Cristina Marinelli.
Marco Marilungo, presidente del basket Fermo, ha ricordato che il Torneo è un momento di crescita esperienziale, sportiva ed educativa straordinaria. "Le società sportive sono rimaste alcune delle poche agenzie educative che si occupano di far crescere ragazzi e giovani in positivi valori sociali e civili. Considerato che il nostro territorio negli ultimi tempi è martoriato da incresciosi fatti di cronaca che vedono protagonisti negativi proprio i giovani, si capisce qual è l’importanza di un Torneo come quello Internazionale di Fermo dove ragazzi e giovani di molte parti del mondo si trovano insieme per vivere un’esperienza di gioco, di gioia e rispetto reciproco".