Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Lotti di Casabianca, l'ira del Pd su Calcinaro. Nicolai: senza visione, lascia quell'area nelle mani del privato

18 Settembre 2020

FERMO - “Quando si dice non avere visione. Se serviva un’ulteriore conferma che il sindaco Calcinaro ama fare le cose da solo e in silenzio (LEGGI), ecco la modifica della destinazione di uno dei lotti di Casabianca”.

Paolo Nicolai, segretario Pd di Fermo, cosa sta accadendo?

“Che riunioni fiume, critiche, comitati cittadini e assemblee pubbliche chiedevano chiarezza per mettere in campo una destinazione degna e omogenea nel quartiere in questione, cosa che sostengo anch’io, su di un territorio che dovrebbe avere nel suo dna lo sviluppo “Turistico Ricettivo”. E invece, ora che sono andati all’asta, e uno di questi è stato acquistato da un privato, il Comune con giunta dell’8 settembre ha iniziato l’iter per il cambio di destinazione d’uso del lotto in questione da turistico a residenziale”.

Cosa non le piace?

“Al di là del progetto specifico e che non giudico, non mi capacito perché adesso non c’è più bisogno di discutere “insieme” sul futuro di quei lotti. Calcinaro si rende conto che ogni privato su ogni lotto che verrà venduto vorrà avere lo stesso trattamento. Quale potere contrattuale avrà il Comune? Che fine farà la vocazione turistica dell’area?”.

Cosa avrebbe fatto di diverso?

“Di certo avrei condiviso con il quartiere e non sotto le elezioni. Magari a inizio nuovo mandato. Coinvolgendo anche il consiglio comunale, visto che quei lotti già in passato sono stati al centro di battaglie politiche e cittadine. Non si può fare il furbo”.

Molti diranno ‘bravo sindaco che hai ridotto le volumetrie’. Non è così?

“Ma è ovvio, almeno questo visto che si parla di residenziale. Non entro nel merito del progetto, l’Amministrazione con i privati deve arrivare forte, con le carte in mano, non vendendo pezzo le aree”.

Deluso?

“Un metodo allucinante, sarebbe bello che fosse uno scherzo. E invece il sindaco tra il 28 agosto e l’8 settembre ha chiuso una pratica”.

Come centrosinistra cosa immagini per quella zona?

“Chiaro che vanno abbattute le volumetrie. Servono opere compensative che arricchiscono il territorio, ma di certo non si può rinunciare alla vocazione turistica. E tutto questo non può essere fatto nella sede di un partito, nell’ufficio del sindaco o a casa di qualche privato. Queste cose di discutono, si dibattono. Poi si valutano i progetti e si inizia l’iter. Ma il processo deve essere molto democratico, perché quella è un’area troppo delicata”.

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram