PORTO SANT'ELPIDIO - Continua incessante l’attività di contrasto allo spaccio e traffico di sostanze stupefacenti in Provincia a opera delle fiamme gialle fermane. Nel pomeriggio del 15 novembre, i militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, nel corso di un pattugliamento nella zona industriale di Porto Sant’Elpidio hanno notato tre uomini che ricevevano della merce da parte di uno spedizioniere. I tre soggetti, muovendosi in maniera abbastanza frettolosa e guardinga, provvedevano a concentrare diversi voluminosi plichi all’interno di alcuni locali adibiti ad ufficio.
I militari, insospettiti, hanno dunque operato un controllo sui pacchi scaricati, che emanavano un forte odore di sostanza stupefacente che poi si è rivelata essere marijuana.
I tre uomini, originari del Maceratese, di età compresa tra i 26 e i 28 anni, risultavano soci di una S.R.L. (con sede legale a Roma ed unità locale nel Fermano) dedita a commercio all’ingrosso di merce on-line. Informata l’Autorità Giudiziaria degli accadimenti, le operazioni venivano estese a un magazzino nella disponibilità dei 3 soci, all’interno del quale si rinveniva un ulteriore quantitativo di marijuana sprovvisto di qualsivoglia documentazione di acquisto o esami di laboratorio che ne attestassero la quantità di principio attivo.
E' così che è stato possibile sequestrare ben 86,140 kg di marijuana e al contempo denunciare a piede libero i tre soggetti per violazione all’articolo 73 del D.P.R. 309/1990.
Le condotte illecite sono attualmente al vaglio della Procura della Repubblica di Fermo, tempestivamente informata circa le perquisizioni e il sequestro effettuato, successivamente convalidati.
Lo stupefacente sarà sottoposto, non appena disposto dall’Autorità Giudiziaria, alle previste analisi di laboratorio volte a confermarne il principio attivo.