di Francesca Pasquali
PORTO SANT'ELPIDIO - Era destinata a due turisti dell’hinterland milanese la droga trovata dalla Polizia in un parchetto di Porto Sant’Elpidio. La sostanza stupefacente – tre dosi di hashish e marijuana, tre grammi in tutto – era nascosta sotto delle foglie. Ce l’aveva messa un quasi trentenne straniero, con precedenti da piccolo pusher, fermato poco prima dalla volante mentre era al telefono su una panchina. Alla vista dei poliziotti, l’uomo aveva provato ad allontanarsi, ma era stato bloccato e controllato.
Nel marsupio gli erano stati trovati foglietti di carta stagnola e di cellophane per il confezionamento delle dosi, ma non la droga. Dopo averlo lasciato andare, i poliziotti avevano controllato nelle vicinanze della panchina e trovato, sotto una pietra nascosta dal fogliame, le tre dosi pronte per la consegna. Dopo averle recuperate, gli operatori hanno aspettato qualche minuto, fino all’arrivo di due giovani turisti di circa vent’anni, che, si sono messi a cercare tra le foglie.
I due sono stati identificati e, anche se hanno negato di essere alla ricerca delle dosi, hanno ammesso di essere saltuari assuntori di stupefacenti. Nelle tasche di uno dei due è stato trovato un grinder per macinare la droga. Quella rinvenuta è stata sequestrata.