FERMO - Dopo Paolo Calcinaro, anche Nicola Loira ha contratto il Covid. Il primo cittadino di Porto San Giorgio è il secondo sindaco a essersi contagiato. Ne ha dato notizia lui stesso, pochi minuti fa, sui social.
«La quarantena fiduciaria cui mi ero sottoposto da qualche giorno – ha scritto – si è trasformata in malattia. Il tampone rapido fatto venerdì scorso aveva dato esito negativo, ma ieri sera è insorta tutta la sintomatologia del Covid 19. Il virus è una brutta carogna. Non sempre può essere definito un'influenza come altre, può essere molto aggressivo».
«Sento di raccomandarvi la massima prudenza - ha aggiunto rivolto ai sangiorgesi -, senza salute non c'è nient'altro». Da qui l’invito «a non lasciare i propri domicili se non strettamente necessario», perché mascherine e distanziamento potrebbero non bastare in questo momento».
I positivi, a Porto San Giorgio, al momento, sono 130. Nel Fermano, oggi, si sono registrati cinquanta nuovi casi. In tutta la regione sono 373, su 1.184 tamponi processati (31%). Quasi la metà appartengono all’Anconetano (152), 75 al Maceratese, 58 al Pesarese e 25 all’Ascolano. Tredici sono di fuori regione. Aumentano, intanto, i ricoverati positivi al Murri. Al momento sono 47, ma sono previsti nuovi ingressi questo pomeriggio.
A Malattie infettive, i pazienti contagiati sono 31. Tre sono entrati tra sabato e domenica. Uno è stato dimesso, un secondo è stato trasferito in un’altra struttura, un terzo in Medicina Covid, dove i ricoverati, per ora, sono sedici. Tra sabato e domenica ci sono stati, infatti, sette nuovi ingressi, più uno stamattina, e due trasferimenti: uno da Malattie infettive e uno da Rianimazione.