PORTO SAN GIORGIO – La segnalazione, la ricerca, l’intervento. Tre azioni nel giro di poco tempo che hanno permesso alla Polizia di rintracciare e fermare tre cittadini dell’est Europa. “Ci hanno chiamato al 113, allarmati da Porto San Giorgio, perché insospettiti da questi uomini che giravano e poi si fermavano vicino alle gioiellerie” spiegano gli agenti.
Una volta fermati sono stati identificati ed è emerso che i due quarantenni e il trentenne avevano numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, commessi anche con violenza. “Li abbiamo accompagnati in questura e una volta verificati i fatti, sono stati allontanati dall’Italia con provvedimento del prefetto di Fermo perché
pericolosi per la sicurezza pubblica, con l’obbligo del rientro nel paese di provenienza”. La stessa volante che aveva rintracciato fuori da un bar i tre sospetti, interveniva nel luogo di un incidente. Un’auto era finita contro un0aiuola, tutti illesi i componenti. Solo che il guidatore aveva un tasso alcolico quattro volte superiore e così si è vista ritirata la patente.