FERMO – L’aereo della speranza. Perché la Russia non è un Paese come gli altri per le Marche. Per decenni è stato il riferimento commerciale della moda, da tempo è una risorsa anche se un po’ annacquata dalla crisi del rublo e dalle tensioni internazionali.
Da oggi, le Marche sono al centro della visita di 70 tra operatori del turismo e giornalisti atterrati all'Ancona International Airport con il charter S7 Airlines. Fino a lunedì gli ospiti visiteranno tutte le province marchigiane. Un educational tour, organizzato da Regione Marche e Camera di Commercio delle Marche in collaborazione con la compagnia aerea russa S7 Airlines e con Enit, che potrà aprire le porte a nuove partnership e collaborazioni tra due territori che condividono vocazioni turistiche e commerciali molto affini.
Quello odierno è stato il ‘battesimo’ del volo su Falconara della compagnia aerea: il primo atterraggio è stato salutato, come da tradizione di volo, con i getti degli idranti dei Vigili del Fuoco aeroportuali. “Quella iniziata con le Marche è una vera e propria partnership - ha detto Marzio Scamolla, country manager per l'Italia S7 Airlines - in periodo pre pandemico avevamo già 12 aeroporti in Italia. Era la compagnia di riferimento per la Russia ed eravamo alla ricerca di nuove aree da esplorare. È indubbio che le Marche possono offrire tutto quello che un turista russo può volere”.
Insomma, spazio c’è. “La collaborazione con la Regione punta a sviluppare questo collegamento, in futuro, se sarà possibile, ed è estremamente importante perché, insieme alla Regione, abbiamo avuto il coraggio di creare un evento in un periodo non semplice” ribadisce Scamolla.
Prima serata ad Ascoli Piceno, poi domattina Torre di Palme, giro tra gli outlet del made in Italy e poi via nel maceratese con tappa a Pintura di Bolognola, Sarnano (Macerata), Macerata e Porto Recanati.
“L'educational tour che inizia oggi serve a consolidare i rapporti finalizzati ad attivare voli verso le Marche - ha detto l'assessore Baldelli accogliendo la delegazione -. Accogliamo a braccia aperte questa nuova prospettiva, questi investimenti sull'Aeroporto regionale che, se si concretizzeranno, potranno rappresentare uno straordinario moltiplicatore per l'economia marchigiana, non solo turistica”.
Entusiasta il presidente della regione, Francesco Acquaroli: “Una importantissima opportunità per farci conoscere e apprezzare da un mercato strategico, con l'auspicio che nei prossimi mesi si rafforzi una collaborazione proficua e positiva".
r.vit.