FERMO – Per il Partito Democratico è responsabile Diritto allo Studio e Associazioni studentesche, da tempo è impegnato in una lotta civile per favorire politiche che aiutino i giovani a trovare posti letto a prezzi e condizioni civili dove frequentano l’università, il fermano Mattia Santarelli è una delle voci che si levano contro l’ingresso della Link University nelle Marche.
“Credo convintamente che sia necessario opporsi al tentativo di aprire corsi di Link Campus University nelle Marche. Questa scelta della destra regionale altro non è che l’anticipo di cosa sta cercando di fare il Governo su tutto il territorio nazionale: sostituire il sistema universitario pubblico, aperto a tutti, con una costellazione di atenei privati telematici, aperti solo a chi se li può permettere”.
Come giovane dice no: “Questa destra inizi ad investire sugli alloggi pubblici per studenti, ad oggi nemmeno il 10% dei posti letto necessari, smetta di tagliare il Fondo di Finanziamento Ordinario, scelta che sta letteralmente mettendo in ginocchio gli atenei pubblici di tutta Italia e quelli marchigiani in particolare” prosegue Santarelli.
Serve altro alle Marche: “La destra pensi a mettere risorse per abbassare i costi del diritto allo studio, il caro libri, il caro affitti e si impegni per cambiare quella follia che sono i costosissimi corsi 60 cfu, una vera e propria flat tax che pesa sulle spalle degli aspiranti docenti”.
Al suo fianco Santerelli han anche un ex rettore, entrato i politica proprio co la maglia dei Dem, Fulvio Esposito: “Il sistema universitario è in difficoltà. In Italia si investe solo l’1,4% del PIL in ricerca e sviluppo, lontano dall’obiettivo europeo del 3% e sotto la media UE del 2,1%. A questo si aggiunge il taglio da 800 milioni deciso dal governo Meloni che porterà solo all’emigrazione dei migliori talenti e comprometterà l’alto livello di formazione e ricerca garantito finora”.
Ma non è l’unico problema: “C’è una questione personale che andrebbe svecchiato e invece si creano solo giovani precari. Infine, la privatizzazione: le politiche delle università telematiche private, sostenute dalla politica (come nel caso della Link Campus nelle Marche), stanno erodendo la sostenibilità del sistema pubblico”.