FERMO – Una notizia importante per Fermo, che è al centro di una progettualità turistica e culturale guidata dall’istituto universitario San Domenico, tra le righe dell’immenso decreto Milleproroghe.
Il 15 febbraio, il Senato della Repubblica, ha approvato l'emendamento richiesto dall'Ens, Ente nazionale sordi, all'articolo 34-ter del Decreto Sostegni "Misure per il riconoscimento della lingua dei segni italiana e l'inclusione delle persone con disabilità uditiva" che proroga al 31 gennaio 2025 il termine per conseguire l'attestazione di interprete LIS e LISt al fine dell'esercizio della professione.
"Siamo lieti di questo traguardo – commenta il presidente dell'Ente Nazionale Sordi, Angelo Raffaele Cagnazzo - e grati al Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, per aver recepito pienamente questa istanza. Si tratta di un passaggio doveroso per includere nelle misure tutti coloro che avevano già avviato un percorso qualitativamente valido per il conseguimento del titolo di interprete di lingua dei segni italiana e di lingua dei segni italiana tattile. Attendiamo con fiducia la rapida conclusione dell'iter parlamentare".
Una battaglia non finita: “Per essere pienamente rispondente alle esigenze delle persone sorde - conclude Cagnazzo - la norma necessita ancora di alcuni aggiustamenti che confidiamo non tarderanno ad arrivare".