ASCOLI PICENO – Serie C. Il destino dell’Ascoli l’hanno scritto Bari e Ternana vincendo le loro partite mentre l’Ascoli, inutilmente, in un gremito Del Duca superava il Pisa.
L’amarezza per la retrocessione ha lasciato spazio alla rabbia quando migliaia di tifosi si sono raccolti fuori dei cancelli davanti all'ingresso della tribuna per lanciare bottiglie e petardi, urlando solo una cosa: via tutti. Hanno preso in parola Russel Crowe, omaggiato in stagione con una maglia bianconera per la sua 'ascolinità', e il suo 'scatenate l'inferno'.
Nel mirino anche i giocatori, ma soprattutto il patron Pulcinelli e il suo team rei di una stagione segnata da continui cambi in panchina e aggiustamenti tecnici non da categoria. A presidiare lo stadio agenti anti sommossa.
Dopo nove anni il Picchio torna in serie C e chiude la stagione nera per lo sport marchigiano che ha vissuto la retrocessione della Vl Pesaro dalla serie A alla A2 nel basket, quella della Fermana dalla serie C alla serie D e oggi quella dell’Ascoli.
E non finisce qui, visto che entro pochi giorni una tra Vis Pesaro e Recanatese si troverà a sua volta in D. Di fronte a tutto questo non basta la Yuasa Battery nel volley a pareggiare i conti, ma almeno una favola, in mezzo a storie da incubo, c’è. (foto da ansamarche.it)