PORTO SAN GIORGIO – L’incendio che ha devastato l’autoparco comunale non ha solo distrutto una spazzatrice e un trattore per la pulizia della spiaggia, ha privato anche la Protezione Civile di molto materiale.
Su tutti, il fuoco ha affondato il gommone Picchio Mare 1, che rendeva il gruppo sangiorgese una eccellenza a livello provinciale. “All'interno dell’autoparco – spiega il coordinatore Pazzi – c’erano custoditi tutti i mezzi, le attrezzature ed i materiali del gruppo comunale di volontariato cittadino”.
Alcuni volontari sono riusciti a mettere in salvo alcuni automezzi, ma non il gommone. “Purtroppo la nostra attività in mare che facciamo dal 2007 così è impossibile” prosegue amareggiato. Sono andate completamente distrutte tutte le attrezzature della logistica: bruciate le tende pneumatiche, i gazebi, i gruppi elettrogeni, il vestiario, le torri faro e altro.
“Danni che – conclude Luciano Pazzi – mettono a rischio l'operatività del gruppo che ha visto andare in fumo 20 anni di attività”. Per ripartire servono risorse, la speranza è che anche qualche privato possa aiutare la Protezione Civile, sapendo che poi è un aiuto alla collettività.