Porto Sant’Elpidio - Un regalo alla città. Uno spettacolo teatrale che è molto di più della performance di un’artista, Laura Marziali in questo caso. È un momento di confronto tra varie professionalità del mondo dell’oncologia e dell’associazionismo locale quello in programma domani sera (14 ottobre) alle 21 il teatro delle Api di Porto Sant’Elpidio che apre le porte a “C’è tempo”.
L’appuntamento è promosso dalla Lilt, Lega italiana lotta contro i tumori, con la collaborazione del Comune e dell’associazione San Crispino Eventi, che ha inserito l’evento nel cartellone dei festeggiamenti patronali.
“Tutto questo è possibile grazie all’impegno e alla perseveranza della Lilt. Queste iniziative non guardano al sociale, etichettarle così sarebbe riduttivo, guardano al futuro sono lungimiranti, grazie a Federico (Costantini; ndr) – spiega il sindaco Massimiliano Ciarpella – onorati di avere questa possibilità, un grande piccolo segnale che il comune può dare. Grazie anche a San Crispino Eventi che ha inserito questo evento nella sua programmazione. Il Comune è pronto a sostenere ogni realtà che guarda alla prevenzione. Siamo orgogliosi di avere nella nostra città lo spettacolo di Laura con il suo vissuto”.
“Questa idea nasce da una concezione che la Lilt ha del volontariato – spiega Federico Costantini -, e la presenza di un gruppo di dragonesse qui lo testimonia. Stiamo diventando un contenitore di progetti il cui principale è quello legato alla prevenzione del tumore al seno. A novembre faremo anche un percorso per gli uomini, lavorando sulla prevenzione dei tumori al testicolo riguarda soprattutto i giovani e gli sportivi. Questo spettacolo è all’interno di un fare della Lilt che accoglie tante realtà, questo è il nostro spirito, noi lavoriamo per la prevenzione, per il prima, ma poi ci può essere un dopo. Quello che ha vissuto Laura e hanno affrontato tante dragonesse che son qui. La Lilt è attenzione a tutto questo”.
Tornando a domani sera, Laura Marziali racconterà il suo percorso di malattia oncologica. In scena anche Candy Castellucci, scenografie di Giacomo Pompei, video di Giuseppe Puocci, regia di Leonardo Accattoli.
Dopo la performance teatrale si terrà una conferenza divulgativa, moderata da Ava Ghasemi. Interverranno Barbara Ferroni, una delle dragonesse della Lilt, Micaela Vitarelli di Anpof (Associazione noi per l’oncologia fermana), Lucia Piattoni dell’organizzazione di volontariato Vip Blabla Clown, che si occupa di clownterapia negli ospedali. Presenti anche Giovanni Delli Carpini, medico del Salesi di Ancona, sul tema degli screening ginecologici, e Renato Bisonni, primario di oncologia all’ospedale Murri di Fermo.
Paolo Balestrieri, di San Crispino eventi, definisce “imperdibile questa serata. Ho visto lo spettacolo e l’ho trovato straordinario. Appena ci è stata prospettata la possibilità di ospitarlo, abbiamo fatto partire il programma dei festeggiamenti patronali da questo weekend proprio per inserirlo”.
L’assessore ai servizi sociali Marco Traini sottolinea “il valore della prevenzione. Abbiamo già programmato una serie di iniziative nei prossimi mesi, non solo in ambito oncologico, che coinvolgeranno le Farmacie comunali ed altre realtà territoriali”.
L’assessore alla cultura Elisa Torresi elogia “la doppia veste di questa serata, che da un lato sensibilizza ed emoziona attraverso un’esperienza di vita, dall’altro fa divulgazione”. L’ingresso allo spettacolo è libero. Per info e prenotazioni è possibile contattare il 3517150180.
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