Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

L'export non decolla, la Cgil teme per i lavoratori: "La Regione deve finanziare gli ammortizzatori sociali nel Fermano"

16 Settembre 2021

FERMO – È preoccupato Alessandro De Grazia, segretario generale della Cgil di Fermo. I dati si possono leggere spesso in più modi, cambiano ad esempio quando si sceglie il parametro di riferimento. Perché se è vero che il Fermano ha ripreso a camminare, cresce l’agroalimentare, superando ovviamente i dati del 2020, sul 2019 la difficoltà è ancora evidente.

“Ammonta a 212 milioni di euro il valore delle esportazioni fermane nel secondo trimestre del 2021, in calo del 16% rispetto al pre Covid”. A livello generale, è la moda il settore più in difficoltà, dove si è recuperato il pesante calo del 2020 ma mancano ancora all’appello 44 milioni di esportazioni rispetto al 2019 (-24,2%) di cui -34 milioni del calzaturiero (-25,1%).

“Mentre le altre province marchigiane certificano dati di crescita importanti. Segnali evidenti della fragilità del sistema produttivo fermano, in particolare del settore calzaturiero, che traina tutta l’economia della provincia” prosegue De Grazia che ha un timore: “Si avvicina il termine del blocco dei licenziamenti, fissato per il 31 ottobre, per questo occorre accelerare su alcune scelte, politiche e non”.

Scelte che riguardano sia il Governo che la Regione: “In particolare, la Regione Marche deve decidere se intende finanziare gli ammortizzatori sociali per l’area di crisi industriale complessa. Questi provvedimenti ci consentirebbero di affrontare e gestire la crisi occupazionale che, inevitabilmente, si paleserà con il termine del blocco dei licenziamenti”.

Raffaele Vitali - via Leopardi 10 - 61121 Pesaro (PU) - Cod.Fisc VTLRFL77B02L500Y - Testata giornalistica, aut. Trib.Fermo n.04/2010 del 05/08/2010
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram