di Raffaele VItali
FERMO – Brillante, viva, dinamica: tutto questo è racchiuso nel colore arancione, che emana energia, scelto dal Comune di Fermo come filo conduttore della programmazione estiva.
Un lavoro corale che ha negli assessori Mauro Torresi, Micol Lanzidei e Alberto Scarfini, oltre ad Annalisa Ceretani, i referenti. Contandoli uno per uno, gli eventi, le iniziative, sono 340, una infinità. Ma del resto Fermo è grande.
“Non abbiamo un evento nuovo, qualcosa di originale, ma abbiamo una programmazione che non lascia indietro nessuno, ogni quartiere è interessato, incluso Tre Archi che merita la nostra massima attenzione. E questo anche perché le associazioni si sono date da fare e ci hanno fatto proposte a cui era impossibile dire di no” esordisce Torresi.
Certo, ci sono anche incroci complessi, come quello del 4 agosto quando Manu Chao farà ballare il Girfalco, ma in contemporanea in piazza si mangerà con le Hostarie della Cavalcata. E dove si parcheggia? Torresi, che ha anche la delega alla viabilità, ha già pensato a tutto: “Verranno usati il parcheggio dell’ospedale e della Provincia, che poi connetteremo attraverso un servizio navetta” precisa, ammettendo però che salta la canonica fiera
Su teatro, cultura e musica ha lavorato Micol Lanzidei: “I numeri contano, poi c’è la qualità. E nel programma ce ne è tanta. Una qualità che nasce dalla diversità dell’offerta e dei luoghi che coinvolgiamo penso a Villa Vitali, dove si muoveranno gli artisti di Shakespeare i grandi nomi di Villa inVita come Bruzzone, e Gotto. Poi c’è il centro storico, con Fermo sui Libri, il 3 luglio arriva Sommi, il 7 Cazzullo, e il Jazz per arrivare al teatro per ragazzi”. Da non perdere uno degli eventi a cui tiene di più l'assessora: Artificium, la festa che il 16 luglio rende la notte magica.
L’estate è già qui, basti pensare a sabato quando l’Italia scenderà in campo alle 18 e Fermo metterà a disposizione il maxi schermo, che poi sarà usato per il drive in con le auto d’epoca. E che dire poi dello Sport? Ci ha lavorato Scarfini al cartellone partendo dalla certezza, il Gran Premio di Capodarco. “C’è il basket, con il ritorno anche delle squadra dal Libano e da Israele, e poi il beach volley e la grande boxe che dedico a Luciano Romanella (non sta bene, ndr), anima di tante iniziative”.
Il bus navetta, su cui ha lavorato la Cerretani, collegherà la costa al centro storico, permettendo ai tanti turisti, in particolare dei villaggi, di non perdere le iniziative e vivere la bellezza di Fermo, incluse quelle museali con la nuova mostra dedicata a De Carolis che inaugura il 7 luglio grazie al supporto della Fondazione Carifermo.
Un unicum resta il giovedì con il Mercatino dell’antiquariato e artigianato, anche quest’anno accoppiato con i laboratori per ogni età affidati a William Timi e Javiera Castro all’interno del Fontevecchia. “Abbiamo una città che sa mettersi in mostra. E questo perché dietro questo cartellone ci lavorano più di cento persone (oltre al gruppo Sos Torresi, ndr).
Per entrare in clima estivo domenica alle 18 va in scena la pedalata del ponte che unisce Fermo e Porto San Giorgio. A chi partecipa, come anticipato sui social dalla Cerretani, in dono una esclusiva tshirt ricordo. Si parte dal lato di Marina Palmense, si arriva a Bambinopoli per il brindisi augurale.