Una bella giornata per il consiglio regionale delle Marche. è stata approvata una mozione, ad iniziativa dei consiglieri del Pd, per il conferimento della cittadinanza italiana allo studente egiziano, Patrick George Zaki, detenuto in carcere in Egitto.
Certo, si sperava nell’unanimità, ma la maggioranza dei consiglieri ha votato a favore. Ad astenersi sono stati gli esponenti di Lega e Fratelli d’Italia. La mozione impegna la Giunta “a inviare al Governo una sollecitazione formale affinché sia conferita la cittadinanza italiana a Zaki, simbolo di una vita impegnata nella conoscenza, nella tutela e rispetto dei diritti di tutti, a partire da chi vede questi diritti vede costantemente violati e non riconosciuti”.
Ma non solo, perché c’è anche un atto visibile nella sede regionale: “La mozione impegna a esporre l'opera «Ritratto di parole per Patrick Zaki», realizzata dall'artista romana di Calligraphy Art Francesca Grosso, su commissione dell'associazione InOltrepromotrice della campagna nazionale, a memoria dell'impegno abbiamo nei confronti dei diritti, della cultura, della libertà e della solidarietà”.
Nella mozione viene ricostruita la vicenda dello studente, iscritto all'Università di Bologna, incarcerato dalla polizia egiziana al suo rientro in patria per far visita ai suoi famigliari, con l'accusa di propaganda sovversiva sul web (nella foto il presidente del consiglio comunale di Fermo, Francesco Trasatti, uno dei comuni che aveva aderito alla campagna di Amnesty International, ndr).