di Cristina Donati
FERMO - Un artista a 360° Alfredo Laviano e tra musica, cucina e pittura sarà la terza ad essere protagonista della mostra "Visioni", allestita presso il Palazzo dei Priori di Fermo: inaugurazione domani alle 17.30 presso la Sala dei Ritratti con la dottoressa Daniela Simoni, curatrice della mostra e direttrice del Centro Studi Osvaldi Licini, per restare aperta fino al 27 giugno con i seguenti orari: da martedì a venerdì su prenotazione dalle 10 - 13 e dalle 15.30 - 18, sabato e domenica dalle 10 - 13 e 15.30 - 19.
Un titolo suggestivo, che rappresenta il momento di introspezione vissuto dall'artista negli ultimi due anni: se da una parte il Covid ha limitato gli spostamenti, il tempo dilatato ha consentito uno studio dettagliato, calmo, profondo e ponderato nella realizzazione delle opere, realizzate prevalentemente ad olio e solo in qualche caso misto acrilico sui supporti più vari. Tela, carta e cartoncino si affiancano a scatole di profumi, cioccolatini e, ovviamente, mascherine nel susseguirsi di rappresentazioni di musica visiva, solitudine e paesaggi marchigiani.
A proposito di questi ultimi, un consiglio utile per i visitatori è quello di portare una lente di ingrandimento! Due saranno messe a disposizione sterilizzate ad ogni uso, ma potreste non voler attendere per ammirare i dipinti realizzati su cartine per sigarette, come "Campagna d'estate" che misura 1,5 x 6 cm.
All'inaugurazione sarà presente anche la cantina Casale Vitali, che presenterà il vino Montillì Premiere cui etichetta raffigura le sagome di due ballerine ed è stata realizzata proprio dallo stesso Laviano. Sarà inoltre possibile portare a casa "un pezzo di mostra" attraverso due block notes realizzati in edizione speciale per l'evento, con in copertina due delle opere esposte ed un interno che strizza l'occhio ad un'altra passione, quella per la musica.
Passando alla terza, ultima ma forse non ultima passione di questo poliedrico artista, torna disponibile in versione rinnovata il libro “Le Pentole Narranti, quattro primi per quattro stagioni”, tratto dall'omonimo spettacolo in cui il musicuoco si è esibito da solo o in compagnia di attori e musicisti.
Se volete conoscere Alfredo, artista multiforme, istintivo e inquieto che considera pittura, musica e cucina forme espressive simili e complementari, appuntamento da sabato12 fino al 27 giugno.