AMANDOLA/MONTE SAN MARTINO – Il vento c’è, ma le barche non si muoveranno dentro l’acqua. L’iniziativa ‘Le vele di San Ruffino’ cambia data. “Un rinvio necessario dal canonico 25 aprile. Abbiamo scelto settembre, il 5 e il 6”.
Il motivo è semplice: “Siamo in piena emergenza, impensabile convogliare le persone in un luogo magico come il lago di San Ruffino”. Rinvio e non annullamento: “È il decennale della manifestazione. Nel programma non ci saranno eventi al chiuso, perché a settembre dovremo continuare a mantenere le distanze di sicurezza. Ma sarà un momento in piena natura con le persone che potranno vivere la natura nella massima sicurezza, per loro e per i velisti”.
Per i dieci anni Stefano Castori, organizzatore della manifestazione, aveva previsto tante novità, una la anticipa: “Avremmo inserito altre categorie, rendendo Le vele di San Ruffino una manifestazione sempre più nazionale”. Non resta che aspettare: sette i comuni coinvolti che collaborano con la Copagri e la Cna per convegni e iniziative mirate di approfondimento su natura, agricoltura e artigianato alimentare.
@raffaelevitali