FERMO – L’assessore Alberto Maria Scarfini, che guida lo sport di Fermo, non è voluto mancare. Il capoluogo da sempre crede nelle Mille Miglia come veicolo di promozione turistica e di nuovo si prepara ad abbracciare le auto più belle del mondo.
Transiterà nelle Marche il 14 maggio la Mille miglia 2020, trentottesima edizione della rievocazione storica che farà tappa ad Ascoli, Offida, Fermo, Macerata, Fabriano, Pergola e Urbino.
Un corteo di quattrocento vetture dal 13 al 16 maggio percorrerà il classico tracciato attraverso mezza Italia, da Brescia a Roma e ritorno, rievocando la corsa disputata dal 1927 al 1957, “un museo viaggiante unico al mondo” come definì la Mille Miglia Enzo Ferrari.
“Un viaggio affascinante attraverso tante bellezze delle Marche – ha detto la vicepresidente Anna Casini – che appassiona e coinvolge rievocando storia, tradizioni, propensione all’innovazione e al futuro. Ottima occasione per lasciarsi travolgere dai nostri paesaggi incantevoli, conoscerli e fermarsi per una vacanza”.
La Mille miglia è un evento ambasciatore del Made in Italy nel mondo, sinonimo di progresso, ricerca tecnologica e dinamismo di settore, per cui sono state avviate le procedure per la candidatura a patrimonio immateriale dell’Unesco nel 2022.
“La gara è un bel momento di promozione delle nostre terre per chi non le ha ancora visitate. Vi ringraziamo – ha ribadito la vicepresidente parlando agli organizzatori - per l’attenzione che rivolgete alle zone ferite dal sisma, un gesto che permette di ammirarle e di non far sentire abbandonate le persone che ci vivono”.
Dopo il blocco marchigiano, le auto raggiungeranno Amatrice e poi via per la Toscana per arrivare a Parma e ripartire in direzione Brescia, la città dove 93 anni fa tutto ebbe inizio.