FERMO – Un presidente senza confini. Ecco chi è Gino Sabatini. Il numero uno della Camera di Commercio delle Marche è stato nominato oggi membro del consiglio di Assocamerestero.
La nomina a Perugia durante l’apertura della 31esima Convention mondiale delle Camere di commercio italiane all'estero (Ccie). Mario Pozza è il nuovo presidente dell’associazione che riunisce le 84 camere di commercio italiane all'estero operanti in 61 Paesi del mondo e Unioncamere. Arriva dalla camera di Belluno-Treviso e prende il posto di Gian Domenico Auricchio.
Del collegio dei nove consiglieri espressione del sistema camerale italiani fa parte da oggi e per tre anni anche Gino Sabatini. "Questa nomina è un privilegio e un'opportunità per la Camera delle Marche e per la nostra regione. La partecipazione ad Assocamerestero sarà un banco di prova per misurarci con le sfide sul fronte dell'internazionalizzazione che ci vedranno accanto a Regione Marche e Atim".
Quello di Sabatini è il classico posto dove è meglio esserci ed è la conferma che la fusione delle camere provinciali voluta con forza dall’allora assessora Manuela Bora ha dato davvero forza al sistema regionale.
Durante l’incontro sono stati affrontati subito due temi cruciali: il made in Italy e il ruolo del sistema camerale. Insieme con Sabatini, entrano nel consiglio di Pozza il vice Ronni Benatoff, presidente della CCIE di Tel Aviv, Giovanni Bort, CCIAA Trento, Riccardo Breda, CCIAA Maremma e Tirreno, Damiano Gelsomino, CCIAA Foggia, Massimo Guasconi, CCIAA Arezzo-Siena, Dalila Mazzi, CCIAA Pistoia-Prato, Giorgio Mencaroni, CCIAA Umbria, Domenico Merlani, CCIAA Rieti-Viterbo, Michele Somma, CCIAA Basilicata. Con loro anche i componenti scelti dal sistema camerale italiano all'estero.
