di Raffaele Vitali
NEW YORK - Elisabetta Cocciaretto ce l’ha fatta ed è entrata nel main draw, ovvero il tabellone principale, di uno dei quattro tornei dello Slam, i più importanti al mondo, Flashing Meadow. Martedì alle 19 sfiderà Aljaksandra Sasnovič, reduce dalla sconfitta in finale a Cleveland contro la Samsonova.
Emiliano Guzzo, presidente della Federtennis Marche, che ne pensa?
“Che Elisabetta oltre a essere entrata nel tabellone principale degli US Open è entrata anche nei 100 al mondo con classifica live 94”.
Se lo aspettava?
“Beh, nel circuito è considerata una predestinata del tennis. Lei è stata una delle poche ragazze che ha vinto tutti i campionati italiani giovanili oltre che naturalmente il prestigioso Lemon Ball Under 10 contro Olga Danilovic”.
Tanti infortuni, poteva sbocciare prima?
“Oggi si concretizza un percorso di sacrifici passione e forza di volontà che l’hanno portata a tagliare il primo traguardo della sua giovane carriera, entrando tra le migliori tenniste a livello mondiale”.
Ma può migliorare?
“Non ho dubbi che continuerà la salita verso i vertici perché ha qualità fisiche, tecniche e soprattutto mentali”.
Guzzo, la Cocciaretto ha imparato a vincere soffrendo, anche in rimonta. Bel segnale?
“vedete, oltre che una ragazza molto dotata tecnicamente è molto intelligente. Non per niente ha sempre ottenuto grandi risultati anche nel sistema scolastico a tutti livelli, università inclusa che porta avanti con il tennis”.
Martedì tutti davanti allo schermo? “Tutto il tennis delle Marche tiferà per Elisabetta. Noi siamo orgogliosi dei suoi risultati e saremo sempre al suo fianco” (foto principale Cocciaretto con il suo coach Scoalri da federtennis.it).