MONTERUBBIANO - In occasione della Giornata Internazionale della donna, venerdì 8 marzo nella suggestiva cornice del Teatro Pagani di Monterubbiano verrà presentata la mostra “Le madri fondatrici dell’Europa”, curata da Maria Pia Di Nonno, che ha conseguito un dottorato in Storia d’Europa presso l’Università la Sapienza, con ritratti realizzati da Giulia Del Vecchio.
L’iniziativa, moderata Mariantonia Sciarrillo, vicepresidente del Centro Alti Studi Europei e CIF di Ancona, vedrà i saluti istituzionali della sindaca Meri Marziali, della vicesindaca Silvia Romanelli, della dirigente scolastica Annarita Bregliozzi, della presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità Maria Lina Vitturini, dei rappresentanti del Movimento Federalista Europeo e del Soroptimist International Italia - Club di Fermo.
Il contributo di Maria Pia di Nonno consentirà di conoscere la genesi della ricerca che ha dato l’avvio all’evento espositivo e di approfondire le biografie individuate nel corso della mostra. Sulle biografie delle madri fondatrici sarà poi dato spazio agli alunni dell’istituto comprensivo Pagani, che hanno lavorato ad approfondire tali figure insieme al corpo docente.
Il percorso vuole mostrare i ritratti di nove donne di eccezione, raffigurate usando un tratto semplice e potente, che ne rappresenta la grandezza e il valore nel panorama storico di cui furono protagoniste.
Il contributo di Anna Morrone prenderà spunto dalle testimonianze di donne di eccezione, per esplorare il percorso di costituzione dell’Europa ponendosi l’ambizioso obiettivo di raccontare il dipanarsi del processo di integrazione europea.
Le conclusioni dell’evento saranno affidate all’europarlamentare Camilla Laureti.
Al termine verrà inaugurata la mostra didattica “Le madri fondatrici dell’Europa”, ospitata presso il Polo Culturale San Francesco, e visitabile fino al mese di maggio. Un'iniziativa che si pone l’ambizioso obiettivo di raccontare il contributo di alcune delle protagoniste del processo di integrazione europea attraverso l’arte, elemento collante dell’esposizione.
L’evento è patrocinato da Regione Marche, Commissione Regionale PO, Provincia di Fermo, Rai Radio 3, Fondazione Nilde Iotti, Centro Alti Studi Europei, Movimento Federalista Europeo e Soroptimist International Italia - Club di Fermo.