PORTO SAN GIORGIO – Sacro e profano nella dodici ore di Porto San Giorgio. Prima il concerto dei The Kolors, reso imperdibile dal tormentone estivo di Italo Disco. Poi la messa al porto con processione in mare, lancio della corona e aperitivo.
Neppure un black plout di qualche minuto ha fermato la verve di Stash che ha onorato il contratto firmato mesi in anticipo e che avrebbe potuto anche annullare, considerando che in questo periodo guadagna il doppio di quanto preso nella cittadina sangiorgese. Ma gente seria si sono confermati i The Kolors, per la gioia del sindaco Vesprini e di tutta la sua amministrazione, assessore Marcattili in testa.
“Migliaia di persone, questa serata – commenta l’assessore al Turismo – resterà nella storia della città”. Merito anche del macchina organizzativa, capitanata dagli assessori Senzacqua e Salvatelli. “Afflusso e deflusso hanno funzionato, nessun criticità. Per noi una grande pubblicità, assolutamente positiva anche per l’impegno delle tante attività commerciali che hanno colto l’opportunità” ribadisce Marcattili.
Sulle barche, insieme con i vertici di Capitaneria e forze dell’ordine, è invece saluto il sindaco. Venti le imbarcazioni che son uscite dal porto, al centro di un querelle giudiziaria tra comune e concessionario, centinaia le persone che hanno ammirato il lancio della corona d’alloro poi recuperata e deposta ai piedi del monumento in piazza del Marinaio.
Prima, la messa dii don Pietro davanti alla vicaria del predetto e ai consiglieri regionali Marcozzi e Marinangeli, oltre che della presidente della commissione Pari opportunità Maria Lina Vitturini e del presidente della Provincia Michele Ortenzi. Ospite anche la ‘cugina’ Annalisa Cerretani, assessora di Fermo.
“E’ sempre una emozione, resa ancora più bella dai tanti volontari che permettono di non perdere l’occasione di vivere la magia della processione in mare” commenta il sindaco che è già pronto per la padella gigante e i suoi quintali di pesce fritto.