ANCONA - "Il report Inail 2024 evidenzia segnali contrastanti in materia di infortuni e malattie professionali nella regione Marche. Se da un lato si registra un calo degli infortuni del 1,4% rispetto al 2023 (passando da 16.918 a 16.676 episodi), in controtendenza rispetto alla media nazionale che segna un incremento dello 0,7%, dall'altro emerge un dato preoccupante: l'aumento significativo delle malattie professionali (+14,1%), con le denunce che passano da 6.771 nel 2023 a 7.725 nel 2024".
A lanciare l'allarme è la Cisl Marche. "È sicuramente positivo il calo degli infortuni sul lavoro - sottolinea Luca Talevi, segretario regionale Cisl Marche - anche se la Provincia di Fermo si distingue per una tendenza opposta rispetto alle altre aree. Tuttavia, il forte incremento delle denunce per malattie professionali ci impone una riflessione seria e urgente. Occorre lavorare su condizioni di lavoro che riducano questi rischi". Sul fronte delle malattie professionali, preoccupano in particolare i tumori (+21,2%), le patologie del sistema nervoso (+15%) e quelle dell'orecchio (+23,1%).
"Questi dati - prosegue Talevi - indicano una maggiore consapevolezza tra i lavoratori sui rischi professionali, ma devono spingerci a intervenire per eliminare le cause che portano a tali patologie. La conoscenza è una base fondamentale, ma non basta: serve prevenzione concreta". Positivo, per Cisl Marche, il calo delle morti sul lavoro, che scendono del 31,8%. Tuttavia, il bilancio rimane tragico con 15 decessi registrati nel 2024, a cui si aggiungono sette incidenti mortali avvenuti in itinere (+16,7%).
Per affrontare queste criticità, "chiediamo alla Regione la convocazione di un tavolo tecnico con la partecipazione delle parti sociali e dell'Inail, finalizzato a programmare e condividere azioni strutturali - rilancia Marco Ferracuti, segretario generale Cisl Marche - Fondamentale sarà inoltre investire sulla formazione nelle scuole, alla luce dell'estensione della tutela Inail agli studenti confermata anche per l'anno scolastico 2024/2025".