MONTEGIORGIO – Bisogna farsi trovare pronti, perché il lavoro che sembra sempre traballante in realtà c’è e ci sarà. Anche nel piccolo Fermano. Dopo quasi sei anni riapre il Centro per l’impiego di Montegiorgio.
Un presidio territoriale a cui la Regione ha voluto ridare anima. Michele Ortenzi voleva questa inaugurazione e l’assessore Aguzzi, che ha la delega al Lavoro, ha detto sì. Con loro, per il taglio del nastro l’onorevole Lucentini e la consigliera Marcozzi, oltre alla giunta montegiorgese.
“Il tema del lavoro è fondamentale, per una regione che ora è in transizione. Il fatto che si investa sull’entroterra è un valore in più. Questa vallata è molto importante dal punto di vista imprenditoriale” sottolinea il primo cittadino.
Non ha barriere geografiche il lavoro. lo ribadisce con convinzione l’onorevole Mauro Lucentini che è voluto esserci, lui è la spalla a Roma per intercettare nuovi fondi: “Nel distretto calzaturiero non c’è un centro per l’impiego, Montegiorgio si deve sentire fortunata. Ho parlato con una responsabile della Tod’s pochi giorni fa, hanno in previsione centinaia di assunzioni, cercano manodopera specializzata. Ma non solo, perché la disponibilità al lavoro è fondamnelta, poi loro i dipendenti li formano se ci puntano. Questo però significa che come istituzionee dobbiamo investire in formazione. Sta crescendo il gruppo Della Valle, sta arrivando LVMH a Civitanova, presto apre la nuova fabbrica di Fendi. Qui a Montegiorgio abbiamo il maggior numero di aziende che fanno accessori, anche se la Giunta precedente se lo era dimenticato. Senza questa zona le scarpe non escono: il laavoro c'è”.
Lucentini, come Aguzzi, crede che la guerra segnerà più della pandemia. “Spero che la Regione tenga sempre conto della piccola provincia che a livello di reddito con i 5 miliardi del calzaturiero è ai vertici delle Marche. Avere una sponda in Aguzzi è fondamentale” prosegue Lucentini.
Il consigliere comunale Lorenzo Mancinelli ha seguito l’iter che ha portato alla riapertura dell’ufficio: “Un impegno che è stato premiato”. L’assessore Aguzzi è stato sollecitato più volte: “Non sapevo che ci fosse un centro per l’impiego qui, sono attento a quello che mi si chiede. Il problema era garantire il servizio e mi sono confrontato con la responsabile del Cpi di Fermo, Francesca Catini. Il Comune ha rimesso a nuovo la sede, noi ci abbiamo creduto”.
Aguzzi è convinto che serva mandare messaggi positivi al territorio, soprattutto a chi è stato colpito dal sisma, riattivando i servizi necessari. “Temo che il conflitto ucraino avrà alla fine un impatto economico peggiore della pandemia. Il tema del lavoro sarà quindi sempre più al centro e dobbiamo essere pronti ad affrontare delle drammaticità inevitabili”.
Jessica Marcozzi è la consigliera che ha fatto da ‘gancio’ per intercettare Aguzzi: “Questo comune ha una squadra fantastica, Mancinelli non ha mai ceduto anche di fronte alle difficoltà. Pandemia e guerra, noi stiamo lavorando per la Zes. Attendiamo che la regione attivi la procedura” ricorda battagliera.
Il centro montegiorgese sarà aperto il lunedì, con la nuova dipendente Luciana che presto sarà chiamata ad aprire per due giorni. “Valuteremo in base alle necessità, alle vere esigenze” specifica la direttrice Catini che attende i rinforzi per l’ufficio di Fermo che l’assessore garantisce: “Presto ci sarà un nuovo concorso regionale per potenziare i centri per l’impiego delle Marche. Intanto iniziamo con quanto possibile”.
Il servizio che darà Montegiorgio è chiaro: “Non solo collocamento, anche formazione”. Nel dettaglio entra la Catini: “Qui verrà chi cerca lavoro, si iscrive chi è disoccupato: chi non ha mai lavorato o ha perso il lavoro. Prima un colloquio che ci permette di profilarli, una serie di domande, su appuntamento. Un colloquio lungo, dal tipo di lavoro alla disponibilità. Entrano così in una banca dati. Questo verrà fatto nella sede di Montegiorgio. Poi a Fermo seguiamo tirocini formativi, la presa in carico di persone disabili, aiuto all’autoimprenditorialità. E anche seminari. Che porteremo una volta al mese anche a Montegiorgio”.