FERMO - ‘La bottega di Daniela’ nel centro di Fermo ha abbassato le serrande. Non c’è crisi dietro questa scelta, diversamente da altri negozi del corso che hanno chiuso o hanno trasferito la loro attività. Per ‘La bottega’, che è l’unico mini supermercato del centro storico, la mannaia è arrivata dai lavori non più rinviabili per il ripristino della sicurezza nel palazzo che la ospita.
I tempi dei lavori non saranno brevi, anche la gelateria Antonini si trasferisce e aprirà a breve nel quartiere Santa Caterina. Per gli ottimisti i lavori finiranno tra sei mesi, per la realtà un anno e mezzo. E quindi, serrande chiuse e per i residenti del centro la perdita di un servizio, ancora prima che di uno sfizio.
Servirebbe una soluzione alternativa, ma non è semplice da trovare. Lo spazio necessario, per contenere tutto quello che Daniela vendeva, non è replicabile. Se non in piazzale Azzolino, ma l’unico immobile sfitto ha prezzi non raggiungibili per il piccolo supermercato.
Ma c’è chi non si perde d’animo, ovvero il vicesindaco Mauro Torresi che ha vagliato tutte le location sfitte cercando una soluzione. Non perché ‘La bottega di Daniela’ meriti un trattamento speciale, ma perché è davvero un servizio essenziale. E delle location funzionali sono uscite fuori, sempre a ridosso del centro, vedi zona Astoria. Ora serve la volontà del privato che deve ‘accontentarsi’ di una metratura inferiore rispetto all’attuale.
Scegliendo la soluzione trovata, si garantirebbero agli abitanti del centro storico prodotti che non si trovano in altre realtà, dai detersivi alla carta igienica. Il tutto sperando di tornare il prima possibile nella storica location in via Bernetti.
