di Aaron Pettinari
FERMO - "Tra la Fermo che lascio e quella che ho trovato all'inizio dell'esperienza da sindaco c'è un abisso. Questo è stato possibile grazie al lavoro di tutti. Ed oggi parliamo di una città in cui si vive bene e che offre delle importanti possibilità". E' con grande soddisfazione che il sindaco Paolo Calcinaro, accompagnato dalla sua Giunta (unico assente Torresi, epr questioni personali), ha voluto tracciare il bilancio sul 2024 che si chiude, con uno sguardo alle sfide del futuro.
Turismo e cultura si confermano pilastri della città, mentre l’agenda dei prossimi mesi sarà dominata da grandi progetti, come il biodigestore, il restyling del Girfalco e il rinnovamento delle scuole.
"Veniamo da un anno di lavoro intenso – ha dichiarato Calcinaro – i grandi cantieri avviati grazie ai fondi del PNRR procedono senza incorrere in problemi insormontabili". Nel 2024, con 90 milioni di euro distribuiti nei diversi settori, Fermo ha gettato le basi per una città rinnovata. "Il biodigestore è certamente un passo importante per il futuro dell'Asite e per il Comune, ma non dimentico anche i lavori per il rinnovamento dei centri sociali di Santa Caterina e Santa Petronilla nei quartieri, e il centro storico, con la riapertura dell’ex mercato coperto che presto vedrà accessibile anche il piano superiore".
Anche le strade comunali sono al centro dell’attenzione: 800mila euro a disposizione, di cui 400mila già appaltati. Sul fronte sportivo, sono stati inaugurati nuovi impianti come la palestra di Marina Palmense e quella di Lido Tre Archi. Quindi ci sono i campi sportivi con i terreni sintetici, alcuni rigenerati ed altri da ultimare.
La crescita del turismo si conferma un elemento trainante. La mostra di McCurry ha già registrato 300 ingressi in più rispetto alle esposizioni dell’anno scorso, e a gennaio sarà inaugurata una mostra sul Rinascimento.
Il Sindaco ha evidenziato alcune criticità, come il calo della natalità e l’aumento degli affitti, che limitano il saldo positivo di 800 nuovi residenti negli ultimi anni. Sul fronte del welfare, Calcinaro ha ricordato che domani, 31 dicembre, scadrà il bando comunale per i contributi sugli affitti, interamente finanziato dal Comune a causa della mancanza di fondi statali. "Questa è una partita che è tutta da giocare così come il problema abitazione - ha aggiunto - Stiamo ragionando su varie proposte, anche l'idea di coabitazione dei singoli o il finanziamento e il recupero di immobili abbandonati in centro storico."
Altro elemento da sottolineare è che le società partecipate del Comune chiudono l’anno in equilibrio. "Il Comune non ha preso soldi dagli utili delle partecipate – ha ricordato Calcinaro – stiamo lavorando seriamente, reinvestendo il rendimento delle partecipate sulle stesse società. Significa che è stata raggiunta una certa stabilità. E questo ci viene riconosciuto in maniera unanime anche in consiglio.
Guardando all'immediato domani la notizia è che da gennaio ci saranno i parcheggi gratuiti in centro storico, un’iniziativa che mira a sostenere la ripresa dell’area, attualmente penalizzata dai cantieri post-sisma. "È un centro storico in trasformazione, i risultati si vedranno tra qualche anno", ha promesso il Sindaco che tra le priorità fissa la figura l’ascensore per il Girfalco, accompagnato da un restyling dell’area.
Nelle periferie, l’attenzione sarà rivolta a Marina Palmense, con un piano di riqualificazione, e al ponte ciclopedonale tra Campiglione e Conceria, già in fase di appalto. Il biodigestore sarà un altro protagonista, con l’entrata in funzione prevista per il 2026.
Importanti lavori interesseranno le scuole: il Liceo Classico tornerà alla sua sede storica, mentre la Leonardo Da Vinci sarà demolita e ricostruita, un passo fondamentale per il rinnovo degli istituti medi della città. Al via anche i lavori per il Sacconi, ex Ipsia, che offrirà nuovi spazi per la comunità.
L’unico rammarico del Sindaco è per la Casina delle Rose, ma Calcinaro è fiducioso che sarà valorizzata. Ha inoltre voluto ricordare due figure storiche della città, Pino Alati e Amedeo Grilli, scomparse nel corso dell’anno.
In conclusione, il Sindaco ha affermato: "Fermo si sta preparando a diventare un vero e proprio punto di riferimento".
