PORTO SANT’ELPIDIO - “Amministreremo la città vivendola. Questo sarà il primo cambiamento”. Massimiliano Ciarpella, avvocato under 40 inizia la sua corsa al posto di sindaco di Porto Sant’Elpido. E lo fa nella maniera più dirompente, parlando con al suo fianco i leader di tutte le forze politiche e civiche che lo sostengono. Quasi tutte.
Perché all’improvviso, in sala, mentre parla, arriva Milena Sebastiani. E Ciarpella no può che fermarsi, salutarla e ringraziarla con inevitabile applauso. Un segnale? Di certo la Sebastiani non è una che passa per caso al bar e lo fa con il ‘suo’ assessore Sergio Ciarrocca. Si vedrà, se son rose fioriranno, intanto Ciarpella il seme l’ha buttato.
“Negli ultimi anni l’amministrazione si è sbilanciata verso il privato, bisogna riequilibrarla dando più spazio al pubblico” riprende con tono serio e duro Enzo Farina, il braccio destro di Ciarpella in questa corsa. Che poi a dire il vero di braccia ne ha tante il progetto appena presentato. Troppe? Non ha dubbi su un aspetto: “Siamo eterogeni, ma abbiamo un obiettivo comune: amare Porto Sant’Elpidio e farla crescere”.
Umiltà, disponibilità, ascolto. Ma soprattutto capacità aggregativa. L’avvocato è riuscito in un piccolo capolavoro, quello di unire anime che hanno roto schemi politici. Si spiega così Azione insieme con Fratelli d’Italia, la Paccapelo con Traini, Galeota con Tosoni. “E speriamo non sia finita qui. Perché – riprende Giorgio Marcotulli, che Ciarpella ha incensato peer la sua capacità politica e tecnica – che gli altri candidati civici capiscano che ci si può unire su programmi e idee alternativi al centrosinistra”.
Non è emozionato l’avvocato Ciarpella, lui sapeva dove sarebbe arrivato, ma ha solo scelto di farlo al momento giusto. E, diversamente da altri, si è fatto candidare e non si è candidato da solo. Come conferma Andrea Balestrieri, che è quello che ha dovuto fare il passo indietro più grande: “Sono un uomo del fare, so che Ciarpella inciderà. Condivide con lui l’idea di una città più ordinata, pulita, verde ed economicamente attrattiva".
Ciarpella ha aggiunto un tassello dopo l’altro. Primi a sceglierlo sono stai Paccapelo e Tosoni. “Noi uniamo la visione civica, la mia, e quella politica di Livia mai partecipato a una coalizione così tranquilla, con riunioni che durano pochi minuti. Noi sposiamo questa causa perché rappresentata da questo professionista con grandi capacità umane, oltre che politiche. La Paccapelo mi ha accolto nella sua lista, ha creduto in me. Noi parleremo di sicurezza, che no significa solo repressione, ma anche decoro urbano” ha detto Mauro Tosoni.
Co protagonista della conferenza stampa è stato Balestrieri, l’uomo del grande passo indietro: “Ringrazio la mia famiglia per la grande pazienza richiesta dalle mie tante assenze; a questo bellissimo gruppo oggi qui presente; all'amico Massimiliano Ciarpella per credere in me e nel mio gruppo; ringrazio Fratelli d'Italia a tutti i livelli per aver individuato in me tante caratteristiche, ma anche per aver cercato tutti insieme di trovare la migliore sintesi”.
Una sintesi che permetterà a Porto Sant’Elpidio, secondo gli alleati, di entrare sempre più nella rete provinciale, a cominciare dal turismo. e la presenza di Daniele Gatti e Devis Alesi, oltre che dell’assessore al Turismo di Fermio Annalisa Cerretani.
r.vit.
