ASCOLI PICENO – C’è sempre qualcuno da chiamare quando sei con l’acqua alla gola e non sai come rialzarti: ad Ascoli, il numero di cellulare da chiamare, è quello di Fabrizio Castori.
Il patron Massimo Pulcinelli non ha esitato chiamare il 69ene che ama la maglia bianconera come pochi altri. “Il mio calcio sarà differente da chi mi ha preceduto, più propositivo in attacco e – spiega Castori - basato su velocità, ma c'è bisogno che la squadra si adatti alle richieste dell'allenatore”. Tradotto, pria no bisogna prendere gol, poi si penserà a segnare.
Prende il posto di William Viali, segnato dalle ultime tre sconfitte consecutive. “C'ho messo cinque minuti a trovare l'accordo. Tornare sulla panchina dell'Ascoli è un'emozione. È la squadra che tifo fin da ragazzo quando venivo al Del Duca per vedere le partite di serie A, per cui sono molto motivato e desideroso di non deludere nessuno” prosegue il mister nato a San Severino Marche, reduce dalla retrocessione con il Perugia.
Castori ha firmato un contratto fino alla fine del campionato con un'opzione di rinnovo nel caso conducesse la squadra ai play off di serie B. “Le clausole lasciano il tempo che trovano, a tempo debito si vedrà se stiamo bene insieme, sennò ci si separa”.
Sa bene che prima dei playoff bisogna conquistare i punti salvezza: “Le caratteristiche di questa rosa suggeriscono di giocare con 3 difensori, 5 centrocampisti e 2 attaccanti, con la palla che deve sempre viaggiare in verticale” prosegue, dimostrando che i bianconeri li stava studiano da tempo. Nel presentare Castori, il direttore sportivo dell'Ascoli Marco Giannitti ha detto che “conosce il campionato di serie B come pochi ed ha le competenze che in questo momento ci servono”.
Castori torna dopo 12 anni sulla panchina del Picchio, forte delle sue 535 panchine in serie B e un paio di promozioni guadagnate sul campo. Ora avrà una decina di giorni per conoscere la squadra e far digerire le nuove linee guida, visto che il campionato è fermo per gli impegni della Nazionale di Spalletti e riprenderà con la trasferta di Reggio Emilia il 25 novembre.