ASCOLI PICENO – Il nome era atteso, ma è arrivato a sorpresa. Perché mentre tutti si attendevano l’annuncio dell’amato Bepi Pillon, che era volato perfino a Roma, il patron Pulcinelli ha spiazzato tutti e ha chiamato sulla panchina dell’Ascoli Calcio Roberto Breda.
Corsi e ricorsi della storia, visto che l’ultima panchina in serie B, quella del Pescara, Breda la iniziò proprio al Del Duca a fine 2020, tra l’altro vincendo. Una esperienza non fortunatissima, visto che poi venne esonerato dopo qualche mese.
Da allora, spettatore. E dire che di esperienza il tecnico ne ha tanta. Ha allenato quasi sempre in serie B: Reggina, Salernitana, Vicenza, Latina, Ternana, Entella, Perugia, Livorno. È un allenatore affidabile, che sa come ci si salva ma anche come si sogna. Il contratto l’ha firmato fino a giugno e debutterà sabato nel regno bianconero contro il Perugia.
"Il club bianconero - sottolinea la società - accoglie mister Breda con un caloroso benvenuto e augura al tecnico un buon lavoro, con l'auspicio che si possa superare tutti insieme e al più presto il momento di difficoltà che la squadra sta attraversando".
L’annuncio ufficiale è arrivato con Breda che era già in campo ad allenare la squadra: seduta tattica, poi atletica e infine partitella in vista del doppio allenamento di domani. Fare peggio di Bucchi sarà difilale, soprattutto nei rapporti con la tifoseria.