FERMO - Erano nascosti nel vano dell'ascensore di un condominio di Lido Tre Archi, assieme a un coltello da cucina, alcune lame e un rotolo di pellicola trasparente, i 55 grammi di hashish sequestrati ieri dalla Polizia di Fermo.
I controlli predisposti dalla Questura, che hanno visto in campo le volanti della Polizia, il Reparto Prevenzione Crimine di Pescara e l'unità cinofila della Guardia di Finanza, hanno portato all'identificazione di 210 persone e alla verifica di 130 veicoli. Un quarantenne di Porto Potenza Picena, fermato all’uscita del casello di Porto Sant'Elpidio, è stato multato perché non è riuscito a fornire una valida motivazione per giustificare lo spostamento dal Comune di residenza.
Il nervosismo dimostrato dall'uomo durante il controllo ha messo la pulce nell’orecchio dei poliziotti che, con l’aiuto dell’unità cinofila, hanno perquisito l’auto sulla quale viaggiava, trovando due piccoli involucri termosaldati, uno con dentro eroina e uno cocaina, che l’uomo ha ammesso di detenere per uso personale in quanto tossicodipendente.
La droga è stata sequestrata, il quarantenne, al quale è stata ritirata la patente, segnalato alla Prefettura, il veicolo affidato a un amico dell’uomo, residente in zona. Nella perquisizione dell’auto sono stati anche trovati una siringa, un cucchiaio e un cutter di 22 centimetri. Il quarantenne è stato denunciato per porto d’armi e di oggetti atti a offendere.